La rinascita di un modello leggendario
Il Cantiere del Pardo ha approfittato del salone nautico di Cannes per presentare i nuovi progetti dei suoi vari marchi. Sul fronte della vela, Grand Soleil presenterà il Grand Soleil 52 Performance nel 2024. Ispirato alle linee del modello originale disegnato da German Frers nel 1987, questo nuovo modello lungo 17,05 m e largo 5,15 m segna il ritorno di un modello leggendario. All'epoca ne furono prodotti circa sessanta esemplari. Il produttore italiano ha affidato il design al duo Matteo Polli e Nauta Design. Il modello conserva l'eleganza del suo predecessore, in particolare le strisce blu navy che sottolineano le linee dello scafo.

Due versioni per due programmi diversi
Il Grand Soleil 52 Performance sarà disponibile in due versioni, Performance e Race, per soddisfare le esigenze degli armatori più sportivi e di coloro che preferiscono la crociera veloce alle regate. Ha una costruzione a sandwich, con paratie in legno composito.

Un interno caldo e luminoso
Il salone è caldo e luminoso, con un tavolo da carteggio a prua, un'ampia zona pranzo a U a babordo, un grande divano a tribordo e una cucina a C a babordo della passerella. Oltre all'ampio spazio a bordo, tre frigoriferi/congelatori offrono fino a 172 litri di spazio per le lunghe crociere a bordo. Il resto del layout è composto da tre cabine: la cabina armatoriale a prua con bagno privato, una cabina VIP a poppa con una cuccetta matrimoniale o due letti singoli, con accesso diretto al bagno con cabina doccia, e una cabina ospiti a babordo con letto matrimoniale.
I proprietari possono scegliere tra diversi tipi di legno, come rovere, rovere grigio o teak.



Un piano di coperta e un piano velico diversi a seconda della versione scelta
Il layout di coperta e il piano velico, come lo scafo, sono progettati per entrambe le versioni. La versione "Performance" offre un layout di coperta facile da navigare con 4 winch a poppa vicino alle doppie ruote di governo, una randa senza rollafiocco e un fiocco autovirante di serie e un bompresso in carbonio, anch'esso di serie. Il pozzetto è libero da ogni manovra per la sicurezza degli ospiti. La versione "Race" è dotata di 6 winch, un binario longitudinale per il fiocco, un binario per la randa, un piano velico più ampio e un bompresso in carbonio più grande di 90 cm rispetto alla versione standard. L'albero è posizionato a poppa della cabina principale per ottimizzare il centro di sforzo.
A bordo c'è molto spazio, a partire dal gavone delle vele a prua per riporre vele di tutte le dimensioni, compreso un Code 0. Il gavone dell'ancora sarà utilizzato anche per riporre i 6 parabordi, mentre il tender da 2,90 m è sistemato nel garage stagno.
Per quanto riguarda lo scafo, la versione Performance ha una chiglia standard in ghisa sferoidale con bulbo a T in piombo e antimonio per un pescaggio di 2,90 m, mentre la versione Race ha una chiglia in acciaio, una carenatura idrodinamica in vetroresina e un bulbo in piombo e antimonio di 2,7 m, che può essere ridotto a 2,30 m.

Elettronica all'avanguardia
Il nuovo Grand Soleil 52 Performance beneficia di un impianto elettrico a 24 V, con cablaggi più sottili e una maggiore durata della batteria gestita con un interruttore elettronico. L'aria condizionata può essere regolata tramite tre comandi nella parte posteriore, nella zona pranzo e nella parte anteriore, con un termostato dedicato in ogni stanza.
Grande autonomia per la crociera
Per garantire lunghe crociere in totale autonomia, il Grandsoleil 52 Performance è dotato di serbatoi d'acqua in acciaio inox per un totale di 600 litri, posizionati a centro barca sotto la linea di galleggiamento. Dispone inoltre di un serbatoio per il carburante contenente 400 litri di gasolio. Il motore Volvo Penta da 75 CV è dotato di serie di trasmissione saildrive, eliche di prua e di poppa e può essere sostituito da uno Yanmar da 80 CV.