Linee pulite
Il designer di yacht Philippe Briand ha presentato un nuovo concetto di ketch di 60 metri chiamato Kaze. Navigazione confortevole e ampi volumi sottocoperta sono le linee guida di questo progetto. Le immagini in 3D mostrano linee pulite ed equilibrate, sottolineate da un tetto ribassato per un risultato moderno. Il progettista ha scelto un armo a ketch invece del classico sloop per facilitare il comfort e la navigazione di uno yacht di 499 tonnellate di stazza lorda.
Philippe Briand ha voluto osservare due principi nella sua progettazione. Il più importante è quello di creare un volume per gli spazi abitativi, nel modo in cui un proprietario si godrebbe la sua casa sulla terraferma.


Focus sullo stile di vita
Spiega: "L'ampia larghezza dello scafo a poppa non solo garantisce la stabilità, ma permette anche di avere un beach club eccezionalmente grande. Infatti, è paragonabile a quella di molti yacht a motore, offrendo un'esperienza di bordo davvero lussuosa. Le paratie di poppa si ripiegano per formare ampi ponti, mentre un'enorme piattaforma nascosta nello specchio di poppa si estende fino alla linea di galleggiamento. I gradini incorporati nel meccanismo idraulico della piattaforma aiutano a trasformare questi spazi extra in un ricco parco giochi sull'acqua"


Uno scafo progettato per la navigazione a vela
La forma snella dello scafo dovrebbe consentire una buona navigazione anche con venti leggeri, senza dover utilizzare regolarmente il motore. Sotto vela, Kaze sarà anche in grado di generare la propria elettricità grazie a un alternatore installato in linea con l'albero motore che può generare decine di kilowatt giorno e notte. Un grande banco di batterie potrà immagazzinare l'energia in eccesso durante il giorno per alimentare i sistemi elettrici di bordo all'ancora.

Contributi tecnici per convalidare il concetto
Kaze non è più allo stadio di concetto grazie al contributo tecnico di diversi esperti. Southern Spars ha fornito consulenza sulle specifiche delle tre opzioni di sartiame, che vanno dal classico alle alte prestazioni. Francesca Muzio di FM architettura ha progettato un interno senza tempo che si adatta perfettamente alle linee esterne di Briand. E alcuni cantieri navali sono interessati a una collaborazione per la costruzione.
