"Marinai, pastori, solitudini", una collezione per gli amanti del mare e della montagna

Avendo sperimentato il mondo dei marinai e quello dei pastori, Amandine Cau presenta una raccolta di riflessioni poetiche su questi due ambienti. Tracciando un parallelo e una connessione tra queste due vite rivolte alla natura.

Amandine Cau è una velista che ha avuto l'opportunità di solcare i mari per più di 10 anni. Ma il suo gusto per la natura l'ha portata a passare un po' di tempo in montagna a badare alle pecore. Nella sua collezione "Marinai, pastori, solitudini", traccia un parallelo tra questi due mondi. Due spazi così distanti eppure che riflettono così tante somiglianze.

Fermandosi su punti critici (paesaggi, colori, tempo, incontri, habitat...), esprime con grande poesia l'analogia tra la montagna dei pastori e il loro modo di appropriarsene, con il mare dei marinai e le loro visioni di questo ambiente nautico. Per Amandine Cau, la montagna non è mai immobile, è molto mutevole durante il giorno o le stagioni. Proprio come il mare, cambia colore secondo il tempo o l'angolo con il sole. Esattamente come il mare..

Spesso i marinai hanno bisogno di montagna dopo un lungo periodo in mare, l'autore in questo libro splendidamente illustrato con foto a doppia pagina, ce lo spiega con le sue parole scelte per il loro lirismo.

"Marinai, pastori, solitudini" è un piccolo libro da offrire a tutti gli amanti dello spazio, a tutti coloro che cercano un "perché" per prendere il mare o per approdare in una valle. Mare e montagna così simili che diventeranno una cosa sola, non appena avrete in mente la libertà.

Pastore Marinai, Solitudini - Amandine Cau

  • Edizioni Alpes Vagabondes / Gros Textes
  • 21 x 14,5 cm
  • 74 pagine
  • 10,00 euro
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