La zattera delle meduse. Un enorme dipinto (quasi 5 x 7 m) che si può scoprire visitando il Museo del Louvre a Parigi. Mostra i naufraghi in uno stato pietoso su una zattera in riva al mare. Questo è tutto quello che sapevo su questo argomento quando ho scoperto un fumetto intitolato "Il naufragio della Medusa".
In questo libro gli autori raccontano la tragedia di questi naufraghi dopo che la loro fregata, la Medusa, si incagliò al largo delle coste africane nel 1816. Scopriamo che si è trattato di un errore di navigazione dovuto alla vanità di un capitano che non era veramente al suo posto. Più di cento persone moriranno a causa delle cattive decisioni di quest'uomo. Infatti, dei 147 che si imbarcheranno sulla zattera, solo 15 saranno recuperati dopo aver sopportato la fame, la disidratazione, la follia e persino l'antropofagia.

L'interesse del fumetto è quello di mettere in parallelo il naufragio, la difficoltà per il pittore Géricault di raccogliere informazioni su questa storia e di metterla in pittura. In realtà, il dipinto è stato realizzato solo 10 anni dopo il naufragio e l'evento si è trasformato in uno scandalo in cui il capitano è stato addirittura ritenuto responsabile del disastro.

Interamente realizzata ad acquerello, questa storia presenta la società del tempo con la presenza ancora forte dei monarchici. Mostra anche come il comando di una nave possa essere affidato a una persona senza competenze, solo sulla base della sua nascita. La storia è anche ampiamente documentata, il che le dà ancora più peso.
Les Naufragés de la Méduse è sia un fumetto che racconta una storia, ma che può anche essere utilizzato come base per scoprire cosa è realmente accaduto su questa maledetta zattera.

Il naufragio della Medusa - Jean-Sébastien Bordas e Jean-Christophe Deveney
- Casterman Editoriale
- 21,6 x 28,8 cm
- 176 pagine
- 26,00 euro