Dalla Loira atlantica a Ille-et-Vilaine, le coste bretoni hanno più di 1.000 km di coste. È quindi la regione metropolitana francese con il più grande lungomare. Scogliere ripide, lunghe spiagge sabbiose, coste basse o baie riparate costituiscono i diversi tratti di costa che si estendono da Cancale a Les-Moutiers-en-Retz. E così ognuno ha il suo nome.

1 - Costa Smeralda
Questa costa a cavallo tra Ille-et-Vilaine e Côtes-d'Armor si estende dalla Pointe du Grouin a Cancale fino a Cap Fréhel a Plévenon. Deve il suo nome a Malouin Eugène Herpin, avvocato e storico francese, che nel 1890 descrisse il colore del mare come verde smeraldo.
La Costa Smeralda è uno dei siti più turistici della Bretagna in quanto ospita la famosa spiaggia di Sillon a Saint-Malo, ma anche la città di Dinard.

2 - Costa di Goëlo
Questa costa, che si estende da Cap Fréhel a Perros-Guirec, non è altro che un'antica contea bretone del 1137 - il Pagus Gouelou - che comprendeva il nord-ovest dell'ex vescovado di Saint-Brieuc e si estendeva fino alla foce del Trieux.
Troverete tutto ciò che costituisce la ricchezza della Bretagna: le sue spiagge, le isole, i porti di pesca e le scogliere.

3 - Costa di Granito Rosa
È certamente una delle più note delle coste bretoni! Aod ar vein ruz (che significa costa di pietre rosse in bretone) è una zona costiera della Manica, situata nella Côtes-d'Armor tra Perros-Guirec e Trébeurden. Deve il suo nome al colore rosato del granito che si estende per 10 km e la sua singolarità (ci sono solo 3 coste di granito rosa al mondo, in Bretagna, Corsica e Cina), ne fa una mecca turistica.

4 - Cintura d'oro
La Cintura d'Oro si estende da Trébeurden a Brignogan-Plages, nella baia di Morlaix, e copre parti dei dipartimenti di Côtes-d'Armor e Finistère. Il suo clima estremamente mite ha favorito l'orticoltura di mercato. Il termine "Cintura d'oro" è apparso nel 1880 a causa dello sfruttamento vegetale e floreale che ha fornito un sacco di ricchezza in questa regione.

5 - La costa delle leggende
La Côte des Légendes si trova nel Finistère, tra Brignogan-Plages e Plougonvelin ed è anche la baia di Abers. Deve il suo nome alla leggenda che dice che i giganti si divertivano a lanciare sassi nell'acqua, che oggi formano questi cumuli di ciottoli sparsi lungo la costa.
È anche conosciuta come la costa dei naufraghi perché all'epoca alcuni contadini erano soliti accendere fuochi per attirare le navi verso la costa, che poi si incagliavano su queste pietre sommerse. Tutto quello che gli abitanti del villaggio potevano fare allora era saccheggiare le barche.

6 - Mer d'Iroise
Il Mare d'Iroise si estende da Plougonvelin alla Pointe du Raz e comprende i comuni di Brest, Crozon e Douarnenez. La Mer d'Iroise è nota per le sue scogliere a trappola e le forti correnti di marea, ma soprattutto per le sue impressionanti tempeste invernali.
Si cammina sulle sue scogliere scoscese attraverso numerosi sentieri costieri che offrono scenari mozzafiato. Anche se non sappiamo bene da dove abbia preso il nome - forse dagli irlandesi che vennero a stabilirsi in Bretagna nel VI secolo - è ufficiale dal XX secolo.

7 - Costa della Cornovaglia
La Côte de Cornouaille si estende dalla Pointe du Raz a Pont-Aven, nella regione del Finistère, compresi i comuni di Bénodet, Concarneau e Penmarch. Diverse ipotesi potrebbero spiegare questo nome:
- Gli immigrati bretoni del V secolo le avrebbero dato questo nome in memoria della loro regione d'origine, la zona della Cornovaglia (con la S) in Inghilterra.
- Questo nome di origine anglosassone che significa "la terra degli stranieri" sarebbe stato dato dagli invasori anglosassoni per designare il territorio dei Celti al di là della Manica.
- In latino, Cornouaille si chiama Cornugallia, che significherebbe "l'angolo della Gallia", o Cornovaglia bretone.

8 - Côte des Mégalithes
Lorient, Quiberon, Carnac e Vannes sono tra i comuni della Côte des Mégalithes, che si estende da Pont-Aven a Mesquer. Benvenuti in Morbihan! Deve il suo nome ai resti megalitici e ai numerosi allineamenti che si trovano sul territorio, ma riguarda piuttosto la regione di Carnac. Tuttavia, questo nome viene usato raramente per designare questa parte della costa della Morbihannaise. Perché è proprio la baia di Quiberon e la sua famosa "Côte Sauvage" a tirarle la coperta.

9 - Costa d'Amour
La Costa d'Amour si riferisce alla costa francese della Loira Atlantica, da Mesquer alla foce della Loira a Saint-Nazaire, e deve il suo nome al giornale di La Baule Il Gabbiano . Nel 1911, il settimanale chiese ai suoi lettori di scegliere un nome per la linea di costa che si estendeva da Pornichet a Pouliguen.
I risultati furono proclamati il 5 luglio 1913. La Cote d'Amour ricevette 361 voti contro 163 per la Côte de Saphir, 51 per la Côte Guérandaise e 41 per la Côte de Diamant. Solo nel 1918 il nome cominciò ad apparire sulle cartoline.

10 - Costa della giada
La Côte de Jade copre la zona costiera del Pays de Retz nella Loira Atlantica, da Saint-Brevin-les-Pins a Moutiers-en-Retz. Mentre a nord ci sono lunghe spiagge sabbiose delimitate da piccole scogliere, a sud la costa è più selvaggia.
All'inizio del XX secolo, il turismo balneare si stava sviluppando e molte coste francesi avevano già un soprannome. Questo non è il caso del Pays de Retz. Negli anni '30, al sindaco di La Bernerie-en-Retz fu chiesto di trovare l'appellativo che avrebbe contraddistinto questa parte della Loira Atlantica. E mentre indossa i suoi calzini color giada, non può fare a meno di confrontarli con il colore del mare lungo la costa.
Attenzione però, se in estate il mare è traslucido con riflessi verdi, in inverno è piuttosto marrone.
