Gli arrivi dell'Atlantic Challenge si sono succeduti stasera (da sabato sera a domenica 14 aprile 2019) a La Rochelle, tappa finale di questa gara di classe 40 tra Guadalupa, Horta e Francia. I primi tre - Earëndil, Aïna Enfance et Avenir e Made In Midi - hanno lottato duramente in questi 5 giorni per raggiungere la cima a La Rochelle
Ed è la Class40 Earendil di Pietro Luciani, Antoine Carpentier e Edouard Marie Alikiagalilei che vince quest'ultima tappa. Il trio ha tagliato il traguardo domenica 14 aprile 2019 alle 02:39 ore 39 minuti e 34 secondi (ora locale), con un tempo di percorrenza di 5 giorni, 11 ore, 39 minuti e 34 secondi, ad una velocità media di 9,80 nodi
Aymeric Chappellier (Aïna Enfance et Avenir) sempre accompagnato dai suoi accoliti Eric Quesnel e Rodrigue Cabaz ha tagliato il traguardo in seconda posizione. I tre membri dell'equipaggio sono arrivati alle 02:56 ore 56 minuti e 29 secondi (ora locale) dopo un tempo di viaggio di 5 giorni, 11 ore, 56 minuti e 34 secondi, ad una velocità media di 9,79 nodi.
Con un tempo complessivo di viaggio tra Pointe-à-Pitre e La Rochelle di 15 giorni, 03 ore, 42 minuti e 48 secondi, ha vinto questa prima edizione dell'Atlantic Challenge. Dopo il secondo posto nella Route du Rhum nel 2018, questa volta è vestito da vincitore. Félicitations!
"E' vero, volevo questo vicario! I nostri avversari sono stati duri e non si sono mai arresi. Finiremo molto vicini a loro. Questa gara è stata molto faticosa. La perdita del nostro grande spinnaker che esplode in un "piantato" dal secondo giorno ci ha messo in grande richiesta. Abbiamo passato ore a ripararlo, una, due, due, tre volte. Ci siamo alternati tra il timone e la riparazione, a scapito del sonno. Abbiamo dovuto lavorare sodo per rimanere in gioco. Abbiamo finito molto vicino a Earendil che ha navigato molto bene. Questo formato di gara è fantastico. E 'bene fare una gara transatlantica da ovest a est, che apre il gioco molto, molto interessante dal punto di vista strategico. Ed è meglio tornare via mare che via cargo, giusto? Sì, sono molto felice di riportare questa vittoria e di tornare a casa..." ha spiegato il vincitore al suo arrivo
Kito de Pavant e Alex Pella (Made In Midi) completano il podio di questa sfida atlantica.
Il podio
1° - Aïna Enfance et avenir - Aymeric Chappellier:
Il suo tempo di gara complessivo sulle due tappe da Pointe-à-Pitre, 3.800 miglia teoriche, è di 15 giorni, 03 ore, 42 minuti e 48 secondi, ad una velocità media di 9,67 nodi.
2° - Earendil Catherine Pourre / Pietro Luciani :
Il suo tempo di gara complessivo sulle due tappe da Pointe-à-Pitre, 3.800 miglia teoriche, è di 15 giorni, 12 ore, 24 minuti e 15 secondi, ad una velocità media di 9,44 nodi.
3° - Made in Midi - Kito de Pavant:
Il suo tempo di gara complessivo sulle due tappe da Pointe-à-Pitre, 3.800 miglia teoriche, è di 16 giorni, 13 ore, 22 minuti e 05 secondi, ad una velocità media di 8,85 nodi.