Background
A violenta tempesta ha scosso la flotta della Golden Globe Race mentre si trovava nel profondo Sud, venerdì 21 settembre 2018. Venti di 70 nodi e onde di 14 metri hanno colpito le fragili barche, causando lo smembramento e il capovolgimento di due concorrenti: l'irlandese Gregor Mcguckin con il suo ketch Biscay 36 Masthead Hanley Energy Endurance e l'indiano Abhilash Tomy, con il suo Ketch Thuriya, una replica di Suhaili, la barca con cui Sir Robin Knox Johnston vinse la regata nel 1969.
Era gravemente ferito alla schiena e stava aspettando i soccorsi, immobilizzato nella sua cuccetta, senza potersi nutrire o idratare e senza poter accedere alla sua cassetta di pronto soccorso. In comunicazione con il quartier generale della gara, è riuscito comunque a inviare messaggi per informarli della sua situazione. L'ultimo è datato 23/09 alle 0826 UTC: "Lattine di tè freddo in giro. Ne ho bevuto un po'. Vomito di continuo. Petto in fiamme"

Una lunga attesa
Situato nell'Oceano Indiano meridionale, a circa 1.900 miglia a sud-ovest di Perth, in Australia, lo skipper indiano ha dovuto avere pazienza per essere salvato. Lo skipper irlandese è riuscito ad allestire un impianto di fortuna per navigare - il suo motore ha sofferto la tempesta - verso Abhilash Tomy, a 90 miglia dalla sua posizione. Anche le autorità australiane e indiane hanno inviato squadre di soccorso.
Salvataggio di successo
Ma è stata infine la motovedetta francese Osiris a raggiungere per la prima volta il battello disarmato dopo 4 giorni di lunga attesa dello skipper indiano. Quest'ultimo è stato salvato all'alba di lunedì 24 settembre, dopo che la motovedetta ha raggiunto la barca a vela alle 5:30 UTC.
Il Centro di coordinamento dei soccorsi di Canberra, che ha co-organizzato il salvataggio, dice: "Tomy è cosciente, sta parlando ed è a bordo di Osiride. I velivoli da ricognizione australiani e indiani a lungo raggio P8 Orion stanno sorvolando l'area di soccorso. La posizione di Abhilash è 39.32.79S e 78.3.29E"
Le condizioni meteorologiche sono buone con 15-20 nodi a sud-ovest, 2 m di marea e buona visibilità. Lo skipper indiano - un comandante navale a vita - sarà trasportato sull'isola di Amsterdam per una visita medica completa.

Evacuazione dello skipper irlandese
Lo skipper irlandese, da parte sua, si sta ancora dirigendo verso Thuriya con le manovre della giuria e sta facendo progressi alla velocità di 2,2 nodi. Questo 24/09 del mattino, si trovava a 25 miglia ad ovest e, in contatto radio con il velivolo da ricognizione, ha chiesto di essere evacuato dalla sua barca a vela.
Anche se non è in pericolo, ha 1.900 miglia da percorrere attraverso l'Oceano del Sud fino all'Australia Occidentale, sotto sartiame di fortuna e senza motore (il suo carburante era contaminato quando la barca si è rovesciata), e senza timone a vento. Anche lui sarà trasferito all'ospedale dell'isola di Amsterdam per essere controllato.
Da allora è stato preso a bordo dell'Osiride ed è al sicuro con il suo concorrente indiano.
