La Francia domina il windsurf mondiale
L'ultima tappa della Coppa del Mondo Funboard si è conclusa domenica 26 novembre, dopo sei giorni di competizione in Nuova Caledonia (Airwaves Nouméa Dream Cup). I francesi hanno confermato la loro leadership con la vittoria di Delphine Cousin nella categoria femminile e Antoine Albeau in quella maschile. Quest'ultimo ha vinto il suo 24° titolo di campione del mondo, mentre la giovane francese è diventata vice-campionessa del mondo.
Il podio ha accolto un altro duo francese, Pierre e Marion Mortefon. I fratelli hanno conquistato il terzo posto sul podio in entrambi gli eventi maschili e femminili e hanno vinto il bronzo nella classifica mondiale.
"Sono davvero orgoglioso della squadra francese e degli atleti francesi! Non avremmo potuto sognare niente di meglio per questa finale di Coppa del Mondo, dove c'era il vento. La squadra francese ha saputo approfittarne e gestire gli avversari per un grande finale: Antoine ha fatto bene e ha vinto il suo 24° titolo mondiale, mentre Delphine ha lottato fino alla fine per diventare vice-campionessa mondiale. Una bella soddisfazione per Pierre e Marion che salgono entrambi sui podi mondiali! Infine, più globalmente, i francesi hanno dimostrato che si può contare su di loro per tutta la stagione. È un anno molto buono, e ringrazio tutto lo staff: Stéphane Krause, Julien Magurno, David Lanier, ma anche il team di fisioterapisti! ha detto Didier Flamme, manager della squadra francese.
Re Albeau sempre al top!
Con quattro vittorie nelle 6 tappe della Coppa del Mondo, Antoine Albeau vince logicamente un nuovo titolo mondiale! Il 24 e esattamente, all'età di 45 anni, confermando il suo status di sportivo francese di maggior successo nella storia.
"Sono molto felice di questa vittoria! Avevo preso una buona opzione prima di arrivare, ma sappiamo che tutto può succedere. Vincere l'evento è la ciliegina sulla torta! Noumea è davvero il più grande evento della stagione e abbiamo avuto ottime condizioni. Abbiamo davvero lottato con Matteo Iachino, non è stato per niente facile. Alla fine è andata bene per me e sono contento. Per la classifica mondiale generale, eravamo solo pochi punti dietro Pierre Mortefon e Matteo Iachino. C'era un po' di stress prima della gara, ma ora me la sto godendo
