Otto di loro hanno attraversato l'1 qui fase di selezione del Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici: baseball, softball, karate, bowling, arrampicata, surf, rollerblade e wushu. Negli sport falliti - all'inizio erano 26 - ci sono il wakeboarding, lo sci nautico, gli sport subacquei, il polo o il football americano. Anche se il baseball/softball è il grande favorito in Giappone, la prossima tappa sarà il 7-8 agosto. Data in cui le varie federazioni difenderanno la loro candidatura.
L'elenco definitivo scelto dal Comitato Organizzatore per i Giochi Olimpici del 2020 sarà presentato al Comitato Olimpico Internazionale (CIO) entro il 30 settembre 2015. "Non c'era nessuna obiezione. La decisione sugli otto è stata presa all'unanimità", ha commentato Fujio Mitaraï, il presidente della commissione incaricata di aggiungere i test.
"L'ISA (International Surf Association) è lieta che il surf continui ad essere preso in considerazione per il programma dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Ringraziamo e ci congratuliamo con il CIO e Tokyo 2020 per averci offerto questa straordinaria opportunità di mostrare le virtù e i valori del nostro sport. Questo è un passo importante per il nostro sport e ci dà una motivazione in più per rendere il nostro sogno olimpico una realtà. Con i suoi valori e l'impegno dei più giovani, il surf ha un incredibile appeal globale ed è un mix unico e moderno di alte prestazioni, stile e cultura, tratti che crediamo saranno un vero valore aggiunto per Tokyo 2020. Siamo entusiasti di presentare il nostro caso e dimostrare come il surfing si allinea con il programma Tokyo 2020. La creazione di piscine a onde sta rivoluzionando il surf e siamo convinti che questo sia il momento ideale per salire l'ultimo gradino che ancora ci separa dalla più grande scena sportiva" ha detto Fernando Aguerre, Presidente dell'ISA, all'annuncio della preselezione del surf.
