I Cantieri di Pisa, rilanciati da Enrico Gennasio, puntano sull'esplorazione d'altura per rinnovare la propria gamma. Con il Super Polaris 70, progettato da Antonio Luxardo, il cantiere affronta un formato impegnativo, sia in termini di costruzione che di operatività. Questo 70 metri è stato progettato per soddisfare le esigenze degli armatori disposti a trascorrere lunghi periodi a bordo, in tutte le zone climatiche.

Yacht Explorer: una definizione a geometria variabile?
Oggi il termine "explorer yacht" comprende imbarcazioni con profili molto diversi, che vanno dalle navi d'appoggio agli yacht a lungo raggio e agli incrociatori polari. Il Super Polaris 70 vanta un'autonomia di 6.000 miglia nautiche a 10 nodi, con due motori CAT 3512. Il suo posizionamento si basa sull'idoneità a viaggi prolungati, con particolare attenzione al comfort. Ma al di là della linea e della dichiarazione di intenti, esplorazione significa anche poter imbarcare equipaggio, provviste, pezzi di ricambio, officine e risorse nautiche adeguate. Questo yacht di 70 metri dispone di due garage laterali per tender fino a 8,50 metri e di due piattaforme di varo sul ponte principale.

Modularità degli spazi esterni: cosa si può fare davvero a bordo di una barca di 70 metri?
Il Super Polaris 70 è dotato di ponti con una disposizione flessibile. Il ponte superiore può ospitare un campo da pallavolo, un campo da padel o una piscina controcorrente. Questo approccio riflette la tendenza alla massima personalizzazione nel segmento dei grandi yacht. Sul Main Deck, i due tender principali (fino a 12 metri) possono essere varati per trasformare l'area in un salotto all'aperto. Tuttavia, la versatilità ha i suoi limiti: il carico sulle strutture, l'accessibilità delle aree tecniche e la sicurezza limitano le possibilità di trasformazione.

Mix di materiali: perché combinare acciaio, alluminio e materiali compositi su una nave di queste dimensioni?
La scelta di una combinazione di acciaio per lo scafo, alluminio per la sovrastruttura e composito per alcune parti superiori è una scelta classica in questo segmento. L'acciaio garantisce la robustezza strutturale e la resistenza al ghiaccio. L'alluminio consente di alleggerire le sezioni superiori per controllare il centro di gravità. Il composito offre libertà di forma e un'ulteriore riduzione del peso. Questo tipo di combinazione richiede un controllo preciso delle interfacce meccaniche, termiche e di corrosione galvanica, soprattutto su una nave di queste dimensioni. T. Mariotti è riconosciuta nel settore delle navi passeggeri.

Equipaggiamento di bordo: fino a che punto si possono personalizzare gli yacht da esplorazione?
Oltre ai tender e ai giochi d'acqua (fino a 12 barche in totale), il Super Polaris 70 offre un beach club di 180 metri quadrati con spa, palestra e piscina. Il ponte principale ospita un giardino d'inverno e la cabina armatoriale, un appartamento centrale con due terrazze di 20 metri quadrati. Il ponte superiore è dedicato ai VIP, con una propria terrazza. Questo livello di personalizzazione, reso possibile da Pulina Exclusive Interiors, richiede un elevato livello di coordinamento tra l'architettura navale e il design degli interni.

Cantieri di Pisa, tra patrimonio e trasformazione industriale
Il Super Polaris 70 segna anche il rilancio industriale dei Cantieri di Pisa. Storicamente noto per la serie Akhir, il cantiere ha consegnato oltre 700 unità tra il 1945 e il 2012. Acquistato da Enrico Gennasio nel 2021, il cantiere punta a tornare alla produzione di alta gamma e su misura. La partnership con T. Mariotti apre opportunità nel settore dei grandi yacht da spedizione. La firma di Antonio Luxardo crea continuità di stile, adattando il design alle esigenze contemporanee. Il Super Polaris 70 si inserisce in questo nuovo approccio, rispettando il DNA storico e aprendosi a nuovi programmi di navigazione.
