Ad Ameglia, nel Golfo di La Spezia, il cantiere navale West Navaltech lancia un nuovo marchio: Forte Yachts. Rinomata per la sua esperienza nella costruzione di imbarcazioni professionali in alluminio, l'azienda italiana sta ora trasferendo il suo know-how al settore della nautica da diporto. Il Forte 47 il primo modello della gamma, offre due varianti distinte ma complementari: il modello Gran Turismo motore fuoribordo e il Ponte di servizio dotati di pod IPS.
La scelta dell'alluminio: costruzione rigorosa e libertà di progettazione
Lo scafo del Forte 47 è interamente realizzato in alluminio marino 5083 H111. Questo materiale resistente alla corrosione consente di ottenere giunzioni saldate precise, forme nitide e una struttura robusta. West Navaltech ne ha fatto la propria esperienza, fornendo unità professionali lunghe fino a 50 metri.
L'uso dell'alluminio offre anche maggiori possibilità di adattamenti futuri. Si possono prevedere variazioni senza dover modificare gli stampi. Questa flessibilità è particolarmente interessante per una serie semi-custom di queste dimensioni.

Due filosofie di propulsione: fuoribordo o pod IPS
Le Forte 47 è disponibile con due motori che influiscono direttamente sul programma di navigazione:
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Gran Turismo 3 fuoribordo Mercury Verado V10 da 350 CV. Questa configurazione consente velocità elevate e facilità di manutenzione. Lo spazio interno beneficia di una paratia posteriore che si apre sul pozzetto.
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Ponte di servizio 2 x Volvo Penta D6 IPS 650. Questa versione si concentra sulla manovrabilità in spazi ristretti grazie al joystick, con uno scafo ottimizzato per la stabilità. Il pozzetto è più integrato con il resto dell'imbarcazione, con una panca fissa a forma di "L".
In entrambi i casi, il serbatoio del carburante è di 2.000 litri e la capacità di acqua dolce è di 400 litri.

Allestimento: un trattamento degno di uno yacht di lusso
Gli interni sono stati progettati da Marco Veglia mentre le linee esterne sono firmate Pietro Giordano ( Yacht Design ). Il ponte principale è aperto e flessibile: bar, cucina esterna, timoneria a dritta, salone trasformabile. Un bimini rigido con tetto apribile completa il layout.
Sottocoperta, un'ampia cabina armatoriale e un bagno con doccia occupano l'intera prua. Il design degli interni adotta un'estetica minimalista, con illuminazione indiretta e finiture in legno opaco/laminato.
La disposizione del ponte consente di passare dall'uso come day-boat a quello come weekender, a seconda del programma. Le piattaforme laterali apribili aumentano la superficie di poppa per l'ancoraggio.

Scafo e piani: un progetto per il Mediterraneo
La lunghezza complessiva è di 14,36 m, con un baglio di 4,51 m. La versione fuoribordo ha un pescaggio di soli 0,94 metri. Il dislocamento varia tra le 13 e le 14 tonnellate, a seconda del motore.
Il design dello scafo, con il suo gradino pronunciato e le sottili prese d'acqua, è stato ottimizzato per una navigazione veloce e stabile nelle acque agitate tipiche delle coste mediterranee. Il tunnel dell'elica integrato (versione IPS) migliora l'efficienza del pod.
Un progetto che sfrutta la sua esperienza industriale
West Navaltech non è un nuovo operatore. Situato nei pressi di Miglio Blu, il cantiere lavora con alcuni dei grandi nomi della cantieristica italiana. Produce sovrastrutture, porte stagne e scafi per imbarcazioni professionali.
Con Forte Yachts, l'obiettivo è quello di dissociare la produzione militare e industriale da un settore della nautica in cui la personalizzazione e l'esperienza dell'utente hanno la precedenza sugli imperativi funzionali. Visita Forte 47 diventa il primo anello di una gamma crescente.