SeaWing, un idrogeneratore trainato con un'uscita interessante

Il SeaWing nelle mani del suo progettista

KiteWinder lancia un nuovo modello di idrogeneratore. Realizzato in alluminio e acciaio inox, viene trainato dietro l'imbarcazione. Sulla carta, sembra un modello ad alte prestazioni.

SeaWing è un nuovo idrogeneratore sviluppato dall'azienda francese KiteWinder. Si tratta di un modello trainato, cioè attaccato alla parte posteriore della barca a vela e si ricarica una volta che la barca è in navigazione. A differenza del modello Aquagen, che viene rimorchiato a 15 m dietro la barca, il SeaWing ha un collegamento di soli 3 m. Il pesce è molto vicino allo specchio di poppa.

È facile da installare, poiché è sufficiente un punto fisso sullo specchio di poppa. Il cavo non ruota, quindi non trasmette vibrazioni alla barca. Il pesce, che ha 2 eliche, ha i propri alternatori (motori incorporati nella resina) che sono collegati da un cavo elettrico a una scatola di ricarica nell'imbarcazione. Un software ottimizza il carico limitando l'effetto frenante generato dalla gestione della velocità di rotazione delle eliche. Esiste anche un sistema per frenare completamente le eliche quando si vuole riportare a bordo l'idrogeneratore.

Un'applicazione telefonica consente di controllare e monitorare il funzionamento dell'idrogeneratore. Si collega via Bluetooth, visualizza le curve di carica e consente di gestire l'intera unità. I pulsanti sull'involucro eliminano la necessità di utilizzare un telefono.

Il progettista dichiara un carico di 200 W da 5 nodi e un massimo di 300 W a 12 V, con una perdita di velocità compresa tra 0,1 e 0,3 nodi.

Questo modello è dotato di un galleggiante che tira il pesce verso la superficie (la palla rossa), mentre una pinna inclinata di 12° fa sì che l'idro-generatore si immerga, bilanciando queste due forze opposte. A seconda dell'altezza a cui l'idrogeneratore è fissato allo specchio di poppa, si troverà tra 0,5 e 1 m sotto la superficie. Le eliche e la pinna sono dotate di anodi sacrificali per evitare problemi di corrosione. Il peso è di circa 8 kg e le eliche hanno un diametro di 280 mm.

Ma perché 2 eliche? Il primo prototipo aveva una sola elica, la cui rotazione causava una notevole torsione del cavo. Ora le 2 eliche ruotano in contro-rotazione, bilanciando l'insieme.

Ora non resta che verificare il comportamento di questo idrogeneratore in mare, soprattutto quando si attraversano campi di alghe, che nell'Atlantico sono numerosi.

La consegna di questo bel giocattolo è prevista per il 2025 (prima consegna a gennaio) e viene offerto a un prezzo di lancio di 1.490 euro. Per i primi 20 esemplari (poi a 1990 euro IVA inclusa per i successivi 20).

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