Come si prepara la barca per una burrasca?

L'inverno è la stagione delle burrasche, che possono mettere a dura prova le imbarcazioni invernate. Che si trovino a terra o a galla, è bene controllarne le condizioni e la sicurezza prima dell'arrivo del maltempo. Ecco alcuni consigli per evitare spiacevoli sorprese.

La sicurezza impone di non tentare di raggiungere l'imbarcazione se il vento o la mareggiata sono già troppo forti. La vostra sicurezza personale viene prima di tutto, indipendentemente dal prezzo della vostra barca. I porti sono spesso chiusi per regolamento comunale.

Accès interdit par arrêté municipal
Accesso vietato dalla legge comunale

Controllare l'ormeggio, un punto fondamentale da effettuare prima del passaggio del maltempo.

Che si tratti di un pontone o di un ormeggio, assicuratevi che la barca sia ormeggiata correttamente. Utilizzate drizze in buone condizioni e sufficientemente elastiche per assorbire l'energia d'urto. Non utilizzate drizze vecchie e anelastiche.

È consigliabile raddoppiare le cime d'ormeggio, utilizzando diversi punti di ancoraggio, e utilizzare ammortizzatori per cime d'ormeggio. Non esitate a cambiare qualche metro di cima d'ormeggio usurata, accorciandola o prendendone una nuova. Se l'imbarcazione è in porto, le cime di ormeggio devono essere rinforzate, mantenendo un angolo di almeno 45° tra l'imbarcazione e la banchina.

Non stringere eccessivamente le cime d'ormeggio, per tenere conto delle variazioni del livello dell'acqua e dei movimenti dell'imbarcazione. Infine, proteggete le cime d'ormeggio dallo sfregamento utilizzando guaine o pezzi di tubo.

Controllate anche la posizione dei parabordi e l'usura delle loro estremità. Non li perderete ed eviterete impatti sullo scafo.

La sicurezza della vostra barca in porto dipende anche dalla sicurezza delle barche vicine. Dovete quindi assicurarvi che gli altri diportisti abbiano preso le vostre stesse precauzioni e, in caso contrario, avvertirli o addirittura fare uno o due nodi di galloccia. Dovete anche segnalare eventuali anomalie o pericoli alle autorità portuali, che possono intervenire in caso di emergenza. Se non potete intervenire direttamente sulla vostra barca, non esitate a inviare un'e-mail alla capitaneria di porto chiedendo di controllare il vostro ormeggio.

Se l'imbarcazione si trova a terra, è necessario assicurarsi che sia adeguatamente bloccata e vincolata, con cunei o ganci adatti alla sua forma e al suo peso. Verificare che i cunei o il rimorchio siano stabili e ben fissati al terreno. Legate i bompressi con cinghie o vecchie drizze poco elastiche per evitare che si spostino, si stacchino o sbandino con la forza del vento.

Preparazione della barca

Naturalmente, è necessario rimuovere tutto ciò che potrebbe staccarsi, volare via o aumentare il pescaggio della barca, come il tender e il suo motore, le tavole, il tavolo del pozzetto, le antenne, le banderuole, i pannelli solari, gli strumenti di navigazione o i serbatoi d'acqua o di carburante eventualmente conservati in coperta... Tenere le drizze lontane dall'albero, a parte il rumore che possono fare quando si spezzano, per proteggere l'albero da eventuali segni di sfregamento che potrebbero lasciare. Infine, la turbina eolica deve essere bloccata per evitare il surriscaldamento e i danni alla meccanica.

Se l'imbarcazione è in acqua, chiudere tutti gli oblò, le botole e i boccaporti per evitare l'ingresso di acqua o aria. Controllare che tutti i raccordi e le valvole passanti siano a tenuta stagna e chiudere quelli non indispensabili. Infine, controllate il livello delle batterie e scollegate il caricabatterie da terra. È inoltre necessario verificare che la pompa di sentina e il tubo di scarico funzionino correttamente.

Un génois se déchire @bateaux.com
Un fiocco strappa @bateaux.com

Le vele avvolgibili devono essere ammainate e riposte in un luogo asciutto per evitare che si srotolino e si strappino. Le coperture, i bimini, i paraspruzzi e altri teli devono essere rimossi, in quanto possono sganciarsi, aumentare il carico della barca o causarne lo sbandamento.

Infine, è un buon momento per verificare con la vostra compagnia di assicurazione se coprirà eventuali danni causati o subiti dalla vostra imbarcazione.

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