Sul canale, tra la Marna e il Reno, il porto di Saverne è uno di quegli scali che segnano una rottura della chiusa! Prima di tutto, c'è la grande vasca a cui ci si avvicina con una curva ad angolo retto, poi, subito a destra, la bella facciata in arenaria rosa del castello di Rohan, che assume meravigliose sfumature nella luce del mattino. Ma un soggiorno a Saverne riserva molte altre piacevoli sorprese, come un porto modello molto animato, proprio come questa città alsaziana, tanto tonificante quanto piacevole da girare.

Sotto il segno dell'unicorno
All'ingresso occidentale della città, la serratura piena lascia intravedere la statua di un unicorno, emblema della città, al centro di una vivace piazza. Questa scena viene presto mascherata da un salto di 5,43 metri. Quando le porte si aprono, il battello costeggia le alte facciate in arenaria rosa, poi entra nel bacino scavato tra il monumentale Château des Rohan e la città bassa. I primi due pontili sono aperti ai visitatori, mentre i due successivi sono occupati dalla flotta di noleggio Nicols.


Servizi per la casa e per i modelli
Alcuni porti sono scali tecnici, quello di Saverne è dedicato all'ospitalità! Non appena si attracca, il capitano o il suo assistente verranno a prendere gli ormeggi. È per aiutarvi e non per richiedere la tassa di parcheggio... Entrambi fanno di tutto per rendere piacevole il vostro soggiorno: accoglienza personale, prestito di carrelli per le provviste, palline da bocce, navetta elettrica per attraversare il bacino, accesso all'orto condiviso, lavanderia, noleggio di biciclette elettriche o pedalò...


Il porto, un centro di vita vicino alla città
Il porto di Saverne è anche un vero e proprio luogo di vita urbana, animato da una guinguette, una gelateria, ma anche da scene musicali il giovedì, dalla pétanque il venerdì e da eventi durante tutta l'estate. Alcune sono artistiche, come le Rives de l'Art, a giugno, o Le port eau'trement, a luglio; altre sono divertenti, come la pesca, le gare di oggetti galleggianti non identificati, un festival di birrai amatoriali, o le Faites de la brouette (festa della carriola), ad agosto... Se Saverne mette la carriola sotto i riflettori in questo modo, è perché Haemmerlin, un produttore emblematico, è coinvolto nella zona e fornisce i famosi carrelli che permettono ai diportisti di portare gratuitamente il cibo alla barca.

Una città da vedere e da gustare
Sulla riva opposta, il castello delimita la bella piazza General de Gaulle, con i suoi vivaci caffè, le sue giostre, ma anche la fontana dell'Unicorno. Salendo verso i quartieri antichi, si scopre l'altro castello, quello di Oberhof, noto anche come castello vecchio e che era un palazzo episcopale. Nelle vicinanze, sulla facciata della chiesa è inciso il marchio Dis ist di holtz dan che significa : questa è la misura del legno. Le autorità cittadine hanno così mostrato le dimensioni regolamentari del legname sul fiume Zorn. Tornando sulla strada principale, non perdetevi una sosta all'emblematica Taverna Katz, dove si servono crauti pantagruelici!



C'è troppo da vedere e da gustare a Saverne per passare di qui! I più coraggiosi saliranno i 458 metri di sentiero forestale fino al castello di Haut Barr, l'occhio dell'Alsazia. Dalla cima di questa fortezza, la vista sulla città e sul canale è mozzafiato! Questo tratto di canale è stato anche il primo in Francia a essere dotato di stazioni di ricarica per imbarcazioni elettriche. Un motivo in più per soffermarsi in questo luogo dove ci si sente a casa e dove il calore umano non è una parola vuota!