Navigare sul Lot non è facile, ma la ricompensa è pari allo sforzo. Alla curva di un meandro, il velista vede improvvisamente un villaggio arroccato a 320 metri di altitudine su un picco roccioso. Si tratta di Saint-Cirq-Lapopie, un notevole sito medievale. Il villaggio in sé merita una visita, ma la chiusa con il mulino e la spiaggia balneabile nel fiume rendono questa sosta un ottimo souvenir fluviale!
La roccia scolpita
Qualche chilometro più a valle, il Lot è costeggiato per quasi 700 metri da un'alzaia scavata nella roccia. Il canale che conduce alla chiusa di Ganil passa a pochi metri dalla scogliera. È un luogo ideale per passeggiare, soprattutto perché Daniel Monnier, un artista di Tolosa, scolpisce e lucida pazientemente la roccia. Compone cerchi che il fiume fa scintillare.

Che visione!
Ma poi il campanile di Saint-Cirq-Lapopie appare in cima alla sua rupe. La vista è superba, soprattutto nella luce del tardo pomeriggio, ma sarebbe un peccato tenere gli occhi alti. Il tratto è magnifico per il suo aspetto di canyon, con l'acqua che scende a cascata sulle sponde di ciottoli.

Acqua per il mulino
La chiusa è adiacente a un bellissimo mulino ad acqua, che da solo vale il viaggio. Se non ci sono altre imbarcazioni che vi spingono ad attraversare la chiusa, prendetevi il tempo di apprezzare il sito e di passeggiare intorno ad esso. Ovunque lo sguardo ci porti, è un incanto di acqua che scorre sui sassi della diga, di esili pietre e di verde illuminato, soprattutto nei primi giorni dorati dell'autunno.

Una spiaggia fluviale
Tuttavia, il canale che costeggia l'isola deve ancora essere negoziato. È lungo, molto stretto e difficile da attraversare, soprattutto perché la vegetazione sporgente e le sponde sassose non invitano ad avvicinarsi. All'uscita del canale, i pontili sono perfettamente attrezzati e confinano con un'area balneare tanto accogliente quanto rinfrescante.

Un sito medievale
Il sito di Saint-Cirq-Lapopie è rinomato al punto da essere poco invitante durante la stagione di punta. Il momento migliore per visitare il villaggio è la mattina presto. La salita è dura, ma le strade ripide sono piene di fascino. Tra gli immancabili negozi di souvenir, si possono vedere dei veri e propri artigiani creativi. In una graziosa piazza, il Musée Rignault espone mobili e oggetti del XIV e XV secolo. La sala principale si affaccia sul lotto e si apre su piccoli giardini pensili che offrono una vista privilegiata sulla valle e sul marrone caldo dei tetti.



Un sentiero ripido conduce al lotto passando per la chiusa e il mulino. È un'opportunità per cambiare il punto di vista su questo sito fluviale eccezionalmente ricco e spettacolare.