La Sarthe è navigabile da Le Mans. Ha molte facce, a cominciare dalla piacevole, anche se un po' aspra, campagna boscosa. Man mano che si procede verso valle, la cortina di alberi diventa meno fitta e il paesaggio più allegro. Passando attraverso le chiuse, si possono assaporare le sottili variazioni di atmosfera che costituiscono le sfumature dell'interno della Francia. Almeno in quelle regioni che hanno la fortuna di essere bagnate da un fiume.
Le Mans, un patrimonio da scoprire
Le Mans soffre di un'immagine scialba e laboriosa, appena bilanciata dalla fama della gara di 24 ore. Tuttavia, la "città vecchia" è una bella rete di strade acciottolate che conducono a vecchi negozi a graticcio stretti intorno alla cattedrale. Un'area medievale costruita sui bastioni gallo-romani di colore ocra rossastro che si affacciano sul fiume. Questi muri sono stati scoperti e sviluppati gradualmente a partire dagli anni Ottanta. Nelle sere d'estate, tutto si illumina: la Notte delle Chimere illumina le pareti con creature fantastiche proiettate sulle facciate. Uno spettacolo commovente e magico, perfetto per le passeggiate notturne.

Serrature adattate al numero di visitatori
Pur essendo un vicolo cieco, il porto di Le Mans è piacevole e ben attrezzato. È un pioniere dell'aviazione a indicarci la strada: una statua di Wilbur Wright in piena attività segna l'ingresso del canale che porta alla prima chiusa. Le chiuse della Sarthe sono presidiate durante la stagione, mentre nel resto del tempo funzionano con un sistema molto pratico di punti colorati:
- Se è presente il custode della serratura, avvisatelo con un clacson.
- Blu, banchina per preparare la chiusa
- Rosso, nessun passaggio

Un'isola dedicata al piacere e alla scoperta
Sull'isola di Moulinsart, a Fillé, si trova un mulino ad acqua aperto ai visitatori che produce farina biologica. C'è anche uno spazio espositivo per l'arte contemporanea, un bistrot con pista da ballo e soprattutto una spiaggia sabbiosa che invita a guadare o a prendere in prestito una canoa per scoprire il braccio selvaggio. Una tappa da non perdere.

Nascondino con le vecchie pietre
La regione è una delle culle dell'automobile e le rive del fiume risuonano spesso del suono di vecchie auto, soprattutto in occasione di eventi come la Mans-classic. Inoltre, le verdi sponde del fiume offrono uno scorcio di belle case, manieri, castelli o fattorie fortificate. Questi splendidi edifici in pietra spesso rivelano il loro volto nascosto solo per un momento, prima che la cortina di alberi li nasconda alla vista.

Si può ormeggiare ovunque
I villaggi sono attraenti, come Noyen con i suoi graziosi vicoli fioriti o Malicorne, famosa per la sua fabbrica di terracotta. Il laboratorio è immerso in una luce che ogni artista sognerebbe. È aperto solo su richiesta, ma ne vale la pena! I pontili e le banchine non mancano, ed è facile fare le soste "a sorpresa" che sono la gioia della navigazione fluviale. A Parcé, una casa molto antica e benestante si staglia sul fiume. Il suo nome non lascia spazio ad ambiguità: il Tripot!

Gustose rillettes su pane tostato
L'alta facciata dell'Abbazia di Solesmes domina il fiume con tutta la sua austerità. Un centinaio di monaci uniscono le loro voci ed esprimono la loro devozione attraverso il canto gregoriano. Sarthe, rillettes... l'associazione va da sé! Non c'è bisogno di una grande tavolata per gustare questa specialità rustica che può essere servita con una semplice fetta di buon pane. La macelleria Nicolas di Solesmes ne serve di eccellenti! A Sablé, il porto si trova nel cuore della zona commerciale. Non dimenticate di salire ai giardini del castello, che offrono una splendida vista sulla città e sul fiume.

La dolcezza della vita in Anjou
A valle di Sablé, e soprattutto dopo Chemiré, si entra nell'Anjou e lo si percepisce dalla dolcezza della vita! Le sponde del fiume sono più chiare, la vista è più lontana e le attività lungo il fiume sono visibilmente più concentrate sul fiume. Morannes è uno scalo come piace a noi: molti pontili, negozi piacevoli e scoperte come il caffè di Padre Riou, decorato da pittori di Montmartre che vennero a vivere qui all'inizio del secolo scorso.

Musica a Châteauneuf
a Châteauneuf, potete soffermarvi a vedere i personaggi ingenui di cui la custode della chiusa ha riempito il suo giardino, visitare la Casa del Fiume o andare a incontrare il costruttore di strumenti al Laboratorio di Cetra. Didier Beauclair crea i suoi strumenti a Etriché, dove tiene dei workshop su come costruirli e suonarli. Un luogo pieno di trucioli biondi, note cristalline e profumi misti di vernice e legni resinosi.

Una fuga in punta di piedi
Il braccio del Moulin d'Ivray è un segreto ben custodito. È un labirinto magico che bagna un villaggio senza tempo, ma bisogna avere il coraggio di agganciare una barca di una certa importanza tra le ninfee. A valle, l'acqua scorreva senza ostacoli verso la Loira e l'oceano. Da allora è stata costruita una diga di sbarramento sul Maine a valle di Angers, che garantisce un adeguato livello di acqua bassa, ma il fiume rimane capriccioso tra Cheffes ed Ecouflant.

La pianura e l'isola di Saint Aubin, tra la Sarthe e la Mayenne, si ricoprono d'acqua ogni inverno, tanto che i fari sono molto alti e posti a terra per evitare che le barche si perdano nei campi durante l'acqua alta! Qui si può scegliere se svoltare verso la Mayenne o proseguire verso Angers, dove il porto si affaccia sul Château du Roi René.
Consigli e suggerimenti locali
Ogni tre anni, in autunno, le paratoie delle dighe vengono aperte e il fiume torna a scorrere liberamente per il periodo del accorciato si tratta di un periodo di disoccupazione per consentire la manutenzione delle opere di navigazione.
A Spay, il fiume Sarthe passa vicino allo zoo Spaycifique e ai suoi percorsi di scoperta che permettono di interagire con gli animali.
L'Auberge des Acacias di Dureil è uno dei due ristoranti stellati del dipartimento.
Proprio di fronte all'Abbazia di Solesmes, un sentiero ripido conduce a Notre Dame du Nid, una piccola cappella ben nascosta. È aperto a tutti, quindi non mancate!
A Solesmes, la macelleria ha un piccolo ristorante "Au boeuf fermier". I prodotti sono di altissima qualità!
A Morannes, le specialità della pasticceria Martin sono il paté di prugne e la torta di frutta, che allieteranno l'ordinaria amministrazione a bordo.
La Maison de la rivière di Châteauneuf presenta un percorso di scoperta gratuito, istruttivo e attraente
L'Ile Saint-Aubin può essere aggirata dalla Vieille Maine o unendosi alla Mayenne direttamente all'ingresso di Angers.
I traghetti a catena permettono di raggiungere il ristorante dell'isola. Clacson per segnalare l'arrivo
La Sarthe in breve:
- Lunghezza 126 km
- 20 serrature
- Velocità: 10 km/h
- Bollo e tassa di navigazione: no
- Stabilimenti gestori: Dipartimenti della Sarthe e della Maine-et-Loire - Rivières de l'ouest
- Modello: 30,85 x 5,20 m
- Tiraggio minimo: 3,40 m
- Pescaggio minimo: 1,50 m
- Noleggiatori: Anjou navigation (Nicols) e Les Canalous
- Guida nautica : Edizioni du Breil N°10-Pays de Loire