Una barca diurna sportiva e confortevole
Dopo aver affrontato il segmento dei RIB grandi e potenti, il cantiere greco Technohull svela il T7, un RIB lungo 7,80 m, che prende posto subito dopo il T688 (7,20 m), lanciato nel 2018. Questo nuovo modello dovrebbe formalizzare il lancio di una nuova categoria di barche da giorno sportive e confortevoli, con un layout di ponte spazioso ottenuto grazie al fascio di 3,13 metri.
Il suo design è chiaramente ispirato alla T9 (9,05 m) con i suoi galleggianti neri, le linee sportive, i dettagli in fibra di carbonio e i sedili cuciti a mano.

Layout e attrezzature di qualità
Il layout è flessibile e permette di avere due sedili pilota con braccioli integrati in un blocco di poliestere nella parte anteriore, di fronte alla console centrale, dove il cruscotto sensibile al tocco mette tutti i sistemi di bordo a portata di mano.

Nella parte posteriore del blocco c'è un doppio sedile di fronte alla panca posteriore, che può essere facilmente convertito in una zona per prendere il sole. Il ponte anteriore offre anche una seconda area per prendere il sole che può essere ulteriormente estesa.
Le attrezzature e le finiture sono di altissima qualità: ponte in teak, illuminazione a LED, acciaio inossidabile, audio Fusion, frigorifero e doccia sul ponte. Il T7 è equipaggiato per offrire tutto il comfort previsto per una giornata in mare.

Velocità e stabilità
Come tutti i Technohulls, questo ultimo modello è potente con una velocità di 56 nodi, con una potenza massima di 350 HP. Il T7 è anche equipaggiato con lo scafo Dynastream, caratteristico degli ultimi modelli della gamma, e plana addirittura a 9 nodi. Due tunnel nello scafo incanalano l'aria per fornire una migliore portanza, assorbimento degli urti e stabilità. Secondo il cantiere, questa forma di scafo riduce anche il consumo di carburante, essendo dal 10 al 15% più efficiente dei modelli precedenti.
Con il suo scafo a V profondo e i suoi imponenti galleggianti che proteggono l'interno della barca, il T7 dovrebbe permettere la navigazione a secco. Il cantiere sostiene di aver già venduto 14 unità, anche prima del lancio della barca.
