Il suo nome Komorebi, è un concetto giapponese che evoca il momento in cui la natura viene amplificata dai raggi del sole. E' quello che l'azienda ha cercato di riprodurre creando un superyacht di 86 m molto luminoso, con grandi vetrate che incorniciano il ponte principale e un patio con giardino giapponese al centro, sul pozzetto di poppa.
Sullo stesso ponte principale si trova il salone, costruito intorno al patio, così come l'area dedicata agli ospiti. Nel pozzetto di poppa del ponte principale, c'è anche una bella piscina con recinzioni in vetro e zone relax (tavoli e panche in acqua). Il grande ponte di prua serve come elisuperficie per ospitare un elicottero.
Due grandi scale conducono alla grande piattaforma di nuoto, che può essere chiusa a seconda delle condizioni atmosferiche. La parte esterna a livello dell'acqua serve come zona abbronzatura con una scaletta per scendere alla piscina.
L'interno ospita un ampio soggiorno con molti divani e un bar. Protetta dal guscio su ogni lato, la grande porta in vetro si solleva per creare un grande spazio interno/esterno.
Su questo ponte inferiore si trova anche un grande garage con 3 tender, molti giochi d'acqua e lo spazio riservato ai membri dell'equipaggio.
Il ponte superiore è interamente riservato all'armatore, con un'ampia terrazza che ripara gli spazi verdi e una vasca idromassaggio.
Questo superyacht ibrido è dotato di due motori, ma anche di due alberi, girevoli a 360° e con ali rigide. Queste vele completamente automatiche spingono la nave a 15 nodi senza motore con 20 nodi di vento. In modalità ibrida, forniscono un risparmio di carburante del 30% per attraversamento.
Komorebi è un concetto dedicato al relax, all'appagamento, a ricaricare le batterie e a vivere in armonia. I grandi spazi sono immersi nella luce, grazie a questa apertura nella nave, ma anche all'esterno. "Questa apertura degli spazi è essenziale e si riflette in tutto il progetto, con viste mozzafiato, compresi gli spazi privati dell'intera nave" dettaglia lo studio di architettura.
Ovunque ci sono pareti verdi o pareti d'acqua, verde, pannelli giapponesi, spazi amichevoli con uso pulito. "Questo trimarano ibrido è una promessa di comfort in mare, che combina spazio, stabilità e bassi costi operativi. Rappresenta anche un importante passo avanti verso una veglia pulita"
Costruita in alluminio, materiale adatto a questo tipo di yacht a lungo raggio, la nave è elegante e resistente. Ha anche un pescaggio che gli consente di accedere alle baie più strette.
Con questo concetto, VPLP, che cerca sempre di immaginare nuovi modi di navigare, mostra cosa è in grado di fare. Ma anche i valori degli architetti, che prediligono il benessere e il comfort e la propulsione pulita, per una navigazione rispettosa dell'ambiente a una velocità ragionevole piuttosto che una bestia da corsa.
Crediti fotografici: VPLP