Un progetto per attraversare il Mare del Nord con una barca volante a idrogeno


L'Università TU Delft, nei Paesi Bassi, intende stabilire un tempo di riferimento per attraversare il Mare del Nord dai Paesi Bassi al Regno Unito utilizzando esclusivamente l'energia a idrogeno. Il team Hydro Motion ha progettato appositamente un'imbarcazione foiling di 16 metri che affronterà la traversata di 400 km.

Un attraversamento dell'idrogeno senza precedenti

I membri di Hydro Motion stanno affrontando una sfida senza precedenti: attraversare il Mare del Nord utilizzando solo idrogeno come carburante. Il team, dell'università tecnica olandese di TU Delft, intende utilizzare un'imbarcazione appositamente progettata per raggiungere le coste del Regno Unito dai Paesi Bassi. La traversata, di cui non sono ancora disponibili i dettagli precisi, comporterà oltre 400 km di navigazione e richiederà quindi una notevole autonomia, limitando al contempo il consumo di carburante.

Dimostrare l'importanza dell'idrogeno per la navigazione offshore

Il team di Hydro Motion si avvale dell'esperienza dell'Università di Delft, che dal 2010 partecipa a sfide studentesche di barche solari e alla Monaco Energy Boat Challenge, con numerosi successi e vittorie. Una prima imbarcazione che utilizza una cella a combustibile a idrogeno, lanciata nel 2020, è valsa a Hydro Motion la vittoria nella competizione Monaco Open Sea Class, aprendo la strada a un nuovo progetto: l'attraversamento del Mare del Nord. L'obiettivo del team è dimostrare i vantaggi delle celle a combustibile a idrogeno, la loro densità energetica e le possibilità che offrono per navigare in autonomia in tutte le applicazioni marittime.

Un aliscafo alimentato a idrogeno

Anche le barche della Coppa America sono volanti e alimentate a idrogeno, ma non si avventurano tra le onde del Mare del Nord. Hydro Motion ha optato per un progetto monoscafo, con una V molto forte a prua per passare attraverso le onde. L'imbarcazione, lunga 8 metri, è dotata di foil a forma di T con alberi molto lunghi, che le consentono di volare in alto sopra le onde del Mare del Nord. Gli studenti, che hanno costruito l'imbarcazione interamente in casa, si sono avvalsi di tutte le competenze dell'Università, dai materiali compositi, con la costruzione dello scafo in carbonio sotto vuoto, alla lavorazione degli alberi metallici alti 2 metri, senza dimenticare l'elettricità, con la progettazione di una batteria tampone, l'energia per la rete di idrogeno, con 3 serbatoi pressurizzati da 8,3 kg di idrogeno ciascuno dietro i piloti e una batteria da 40 kW, e l'automazione per i sistemi di pilotaggio e di volo.

Hydro Motion punta a una velocità di crociera di 40 km/h, ovvero più di 21 nodi, e a una traversata in un giorno. Le prove sono in corso e Hydro Motion punta a una traversata verso l'Inghilterra nel luglio 2024.

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