Edizione limitata di 10 esemplari
Bolide 80, il primo Hyper Muscle Yacht di una futura gamma di "bolidi del mare", ha appena lasciato l'hangar di Victory Marine a Pisa. Progettata da Brunello Acampora, fondatore di Victory Marine, e dal suo team di progettisti e ingegneri, l'imbarcazione è stata costruita interamente in casa. L'imbarcazione è ora pronta per essere finalizzata e testata una volta che il suo sistema di propulsione sarà stato messo in funzione.
Bolide 80 è il primo yacht Hyper Muscle di una serie limitata di 10 unità numerate. In totale, la gamma comprenderà diversi modelli in edizione limitata da 60 a 170 piedi. Il secondo modello è il Bolide 170, che vi abbiamo già presentato .
Costruito in carbonio, è realizzato con materiali ad alta tecnologia come la fibra di carbonio prodotta da Microtex e anime strutturali personalizzate appositamente sviluppate da Diab.

Prove in mare più che conclusive
Massimo Bruni, Direttore Tecnico di Victory Design, commenta: "L'imbarcazione ha superato tutti gli obiettivi del progetto, sia per quanto riguarda la velocità massima che ha superato i 70 nodi, sia per quanto riguarda la velocità di crociera e intermedia. I test di evoluzione hanno confermato la perfetta maneggevolezza dell'imbarcazione e il suo totale controllo a tutte le velocità, grazie all'innovativo sistema di timone con diedro e controllo attivo fornito da Xenta. Il record non ufficiale di yacht più veloce del mondo è stato raggiunto immediatamente e senza sforzo!"
Lo studio di progettazione sottolinea che lo scafo Victory a più livelli genera una resistenza di attrito estremamente bassa durante la navigazione, scivolando su un'emulsione di acqua e aria in un modo che nessun altro scafo è in grado di fare a oltre 70 nodi, nemmeno con i waterjet. Questa velocità è stata raggiunta con 15 tecnici a bordo e due piloti seduti in cabina di pilotaggio davanti ai loro computer portatili.
Durante le prove in mare effettuate tra Livorno e Marina di Pisa, i costruttori hanno osservato una riduzione di un terzo del consumo di carburante, in litri per miglio, rispetto a un'imbarcazione delle stesse dimensioni e velocità. Il consumo è di circa 10 litri per miglio a velocità di crociera. Il costruttore indica inoltre che maggiore è la differenza di velocità, minore è il consumo di carburante. A 50 nodi, il Bolide 80 consuma la metà del carburante di uno yacht a motore flybridge della stessa lunghezza che viaggia a 30 nodi.

Timoni che facilitano la navigazione
Il governo è facilitato dai due timoni indipendenti, che funzionano come foil e permettono al pilota di gestire l'imbarcazione in tutta sicurezza, anche ad alta velocità. Il Bolide 80 è configurato in modo ideale grazie al sistema di propulsione T-Drive con flap brevettato da Flexitab & TS. Le tre eliche di superficie abbinate al sistema trovano automaticamente e costantemente l'angolo di assetto ideale, grazie a speciali cilindri testati nelle competizioni di motonautica.
Il costruttore ha dichiarato che i test hanno dimostrato l'eccellente tenuta di mare e la capacità di viaggiare in assoluto comfort e sicurezza, sia a una velocità di crociera di 55 nodi che a una velocità massima di 73 nodi con i tre motori diesel MAN.
Una silhouette elegante e sportiva
La silhouette di Bolide 80 è elegante, sportiva e raffinata. Lo yacht, lungo 24 metri, è il primo della gamma a essere costruito interamente in fibra di carbonio e a disporre di 6.000 cavalli di potenza. La forma sinuosa del tettuccio rigido è stata progettata per ridurre la resistenza aerodinamica e proteggere il pilota dal vento e dai raggi solari durante la navigazione. Due passerelle incassate garantiscono un passaggio sicuro per l'equipaggio.
Interni personalizzati e di alta gamma
Il design degli interni è il risultato della collaborazione tra l'architetto Stefano Faggioni e il team di design interno di Victory. L'allestimento è interamente personalizzato, con spazi interni snelli e arredati in stile semplice e moderno, con particolare attenzione alla privacy. I materiali scelti sono di altissima qualità: carbonio e pelle made in Italy, tessuti in fibre naturali come lino, seta e cashmere.
L'accesso all'interno avviene attraverso due passerelle simmetriche che conducono al pozzetto. La cucina si trova sul lato sinistro. È un'elegante area tecnica con contrasti di pelle opaca, teak naturale e alcuni elementi laccati color cognac. Il carbonio dello scafo è lasciato a vista.
Dalla cucina si accede direttamente alla cabina armatoriale, che dispone di un comodo letto matrimoniale, di un armadio, di una scrivania e di un pannello di controllo elettrico, oltre che di un bagno privato. La cucina si collega anche alla zona bar. Il companionway di dritta conduce a un salone privato che può essere trasformato in una cabina ospiti con TV e bagno privato, utilizzabile anche come day toilet. Le paratie sono rivestite in pelle color avorio, in contrasto con le fiancate e i soffitti laccati in nero opaco. Nel bagno, il mobile vanity è realizzato in marmo laccato color cognac.

Dalla passerella principale, a dritta si trova un tavolo da carteggio dotato di due monitor e di uno schermo interattivo per il controllo generale di tutti i sistemi di bordo. Di fronte si trova un bar con cantina refrigerata e lavandino, mentre a poppa si trova un altro bar per liquori incassato nella paratia rivestita in pelle color avorio.

Nella zona centrale, la più confortevole dell'imbarcazione, si trova un divano matrimoniale simmetrico a forma di C. Sul lato di dritta può essere utilizzato per incontrarsi e sull'altro per pranzare. Le paratie trasversali che delimitano la cucina a poppa e la zona armatoriale a prua non sono perpendicolari all'asse, ma ai lati della sovrastruttura, per creare volumi dinamici e ottimizzare lo spazio disponibile, soprattutto a prua. I colori dominanti in questo spazio sono il nero opaco per la struttura dei mobili e lo scafo, che rimane a vista.
A prua, si accede alla zona armatoriale attraverso una sorta di anticamera che funge da spogliatoio, composta da due armadi laterali, una credenza centrale e una panca. Questo mobile è concepito come un bagaglio aperto, un baule, che può diventare un mobile quando viene ancorato. Nel bagno armatoriale si trova un mobile a incasso laccato cognac con un lavabo in marmo, un wc, un bidet in carbonio e una doccia con sedile laterale in teak. Il letto nella cabina armatoriale di prua sembra essere sospeso con una base formata da due cassetti e racchiusa in un avoir in pelle e nabuk. Sono presenti anche due cassettiere simmetriche. Un tappeto di seta grigio perla completa l'insieme.