Un progetto di superyacht a emissioni zero
Dopo il suo pluripremiato concept di yacht CLX96 alla FLIBS 2022, Joseph Forakis torna alla ribalta con il suo nuovo concept Pegasus. Si tratta di un superyacht di 88 metri di lunghezza, progettato per essere quasi invisibile. Il designer spiega: "Questo è uno yacht a emissioni zero, invisibile sia nel design che nell'impatto ambientale"
Per creare questo nuovo concetto, l'azienda ha attinto a tecnologie esistenti e in via di sviluppo per la durata, l'autonomia e l'integrità strutturale. Una rete sarà stampata in 3D per creare lo scafo e la sovrastruttura in un unico pezzo. Secondo il designer, "Il risultato sarà una struttura robusta e leggera, prodotta utilizzando meno energia, materiali, rifiuti, spazio e tempo rispetto alle costruzioni convenzionali"

Una struttura scheletrica stampata in 3D
Secondo le prime immagini, lo scafo di Pegasus sarà basso e lineare, con una prua dritta e una finitura argentata per riflettere l'acqua e confondersi con l'elemento liquido. Allo stesso modo, la sovrastruttura e i suoi tre livelli di ponti saranno dotati di "ali" di vetro riflettente per riflettere il cielo e le nuvole. La struttura interna, a maglia, permetterà alla luce di filtrare a tutti i livelli, offrendo al contempo una vista mozzafiato sull'esterno. Il telaio della struttura, stampato in 3D, diventa visibile attraverso il vetro riflettente in determinate angolazioni e condizioni di luce.

Un "albero della vita" su quattro ponti
All'interno, l'"Albero della vita" a più livelli è un capolavoro di design futuristico. Il nucleo del giardino idroponico, la cui base emerge da una piscina riflettente sul ponte inferiore, è circondato dal giardino meditativo Zen. L'albero si estende sui quattro livelli di Pegasus, accompagnato da una scala a chiocciola che dovrebbe essere scultorea. Questo giardino dovrebbe fornire cibo fresco e purificare l'aria a bordo.


Uno yacht ibrido solare-elettrico-idrogeno
Oltre al design futuristico e minimalista, il progettista ha optato per un sistema di propulsione ibrido solare-elettrico-idrogeno per una navigazione a emissioni zero. Il vetro della sovrastruttura incorporerà pannelli solari trasparenti per alimentare gli elettrolizzatori che estraggono l'idrogeno dall'acqua di mare. Le celle a combustibile convertiranno l'idrogeno in elettricità, immagazzinata in batterie agli ioni di litio, per alimentare le capsule e tutti i sistemi di bordo e operativi.

Natura e apertura al mondo esterno
Il design minimalista combinerà la natura e il verde all'interno con la vista libera all'esterno. Il ponte superiore sarà dedicato esclusivamente all'armatore, con una master suite a prua dotata di un'ampia terrazza privata. L'ampio ponte di prua è dotato di una piscina con pareti trasparenti, che sarà visibile attraverso aperture basculanti nello scafo, trasformandosi in un balcone. Quando sarà chiusa, la piscina servirà da eliporto.



Nella parte posteriore, il beach club, con la sua enorme spa e le paratie basculanti, si trasforma in un solarium racchiuso da pannelli di vetro scorrevoli sul soffitto e lungo la paratia posteriore.
