L'applicazione Secchi non è nuova in quanto è stata implementata nel 2013. Per quanto riguarda il disco Secchi, è uno dei più antichi strumenti di misura in oceanografia sviluppato nel 1865 dall'astronomo Pietro Angelo Secchi e che permette di misurare la limpidezza dell'acqua di mare.
Un progetto di scienza partecipativa
Il disco Secchi permetterà a tutti i naviganti di misurare la concentrazione di fitoplancton marino, minuscoli organismi invisibili ad occhio nudo che popolano la superficie degli oceani. Questo fitoplancton, attraverso il fenomeno della fotosintesi (trasforma l'anidride carbonica in zuccheri per formare i tessuti del loro corpo), crea il 50% dell'ossigeno che respiriamo ed è anche alla base della catena alimentare marina. Con il riscaldamento globale, gli scienziati temono che questi organismi siano in declino, un fenomeno che potrebbe avere conseguenze per tutta la vita marina.
Come funziona?
L'applicazione "Secchi" è gratuita e può essere scaricata sul vostro smartphone. È in inglese, ma molto facile da usare e da capire. La localizzazione delle vostre misurazioni viene effettuata dal GPS del telefono - sia che abbiate una rete o meno - i dati possono essere letti e registrati fino a quando non si dispone di una connessione internet.
Per poter misurare la concentrazione di fitoplancton, è necessario essere all'ancora, avere una giornata di sole e un mare calmo, fare la lettura tra le 10 e le 14, non indossare occhiali da sole e avere un disco Secchi (lo si può acquistare sul sito della fondazione www.secchidiskfoundation.org per 25 sterline o farlo da soli).
Attaccato ad un metro a nastro, il disco Secchi viene lanciato verticalmente e la profondità alla quale il disco scompare è la misura della concentrazione di fitoplancton, chiamata "profondità Secchi". Assicuratevi di indicare la misura sulla superficie del mare quando effettuate il rilevamento (non a livello del ponte).
Tutte le vostre misurazioni individuali contribuiranno alla creazione di un database globale di fitoplancton e aiuteranno la scienza a comprendere l'impatto del cambiamento climatico su questo ambiente. " Questo approccio è anche un buon modo per rendere i più giovani consapevoli del nostro ambiente, della biologia marina, ecc "dice lo scienziato Richard Kirby. Sull'applicazione si può anche annotare la temperatura dell'acqua e scattare una foto.
Si prega di notare che per utilizzare l'applicazione, è necessario prima leggere l'intera presentazione (è necessario fare doppio clic su tutte le immagini per passare a quella successiva e quindi consentire l'inserimento dei dati).


Studi scientifici
L'applicazione Secchi è stata quindi creata nel 2013 dal dottor Richard Kirby, biologo con sede a Plymouth, per raccogliere dati e aumentare la conoscenza del fitoplancton marino. Dalla sua creazione, ci sono stati sondaggi in 3000 punti gps diversi, "Più dati raccogliamo, più raffinati diventano gli studi"

Uno degli obiettivi dell'applicazione è quello di poter raccogliere dati e confrontarli con i dati storici. Un primo studio è stato effettuato nel 2017, 4 anni dopo il lancio dell'applicazione Secchi, per perfezionare i dati del satellite. L'applicazione Secchi permette di raccogliere informazioni più affidabili rispetto ai dati satellitari, perché questi ultimi sono semplificati (l'eterogeneità biologica e ambientale verticale e orizzontale è semplificata) e sottovalutano il valore reale della profondità.
"È in corso un secondo studio che metterà a confronto i dati raccolti dai cittadini con quelli degli scienziati", dice lo scienziato dottor Richard Kirby.
Questa mappa rappresenta i dati raccolti in Europa attraverso l'applicazione Secchi. È evidente che possiamo aiutare la ricerca, perché ci sono aree in Francia in cui non è stata ancora effettuata alcuna indagine.

Come si fa a realizzare il proprio disco Secchi?
Ecco un semplice metodo per creare il proprio disco Secchi. È necessario un materiale circolare, piatto e robusto con un diametro di 30 cm. Vernice bianca idrorepellente se il materiale utilizzato non è già bianco. Praticare un foro al centro del disco. Posizionare un affondatore da pesca (200 grammi) all'estremità di una lenza da pesca e far passare la lenza attraverso il disco. Legare un nodo sul disco. Poi fai la graduazione in nero ogni metro e in rosso ogni 5 metri! Ora non vi resta che prendere le misure!
