Webserie / L'acquisto della barca a vela, un momento chiave per una grande crociera

Avevamo lasciato il futuro equipaggio Tacum quando hanno appena scoperto la loro futura barca a vela. Prima di intraprendere un anno sabbatico, hanno dovuto pagare per il loro Gib'Sea 472 prima di tutto. Ghislain ci parla di questo importante passo che non può essere risolto con una bacchetta magica.

Tornata a casa, Leopoldine ha descritto Tacum in dettaglio (non ho visto il giro in barca), con molte foto di supporto. Chiamiamo anche Lionel per avere la sua opinione di esperto. Siamo rapidamente giunti alla conclusione che dobbiamo fare una proposta ai proprietari. La chiave è definire l'importo e per farlo, il lavoro da fare deve essere quantificato. Lionel fa la seguente lista: Il motore sembra essere stato ben mantenuto (molte fatture a supporto) ma si avvicina alle 4000 ore. E' necessario pianificare una grande revisione: 3000 euro. Il portale è sufficiente a contenere i pannelli solari e un allegato luminoso, ma dovrà essere sostituito, perché non si può contare su di esso per un lungo programma: 4500 euro. Il collo d'oca è in cattive condizioni e dovrà essere sostituito: 1000 euro. L'energia elettrica in generale dovrà essere rivista per soddisfare le esigenze di lunghe traversate: 4000 euro. L'elettronica dovrà essere aggiornata: 2000 euro. La lista delle gonne ha una lucentezza che deve essere riparata, le vele devono essere controllate da un professionista, così come la timoneria e gli accessori generali. Aggiungendo le piccole sorprese, è necessario contare un budget di circa 20.000 euro per questo corso di aggiornamento.

Tacum Gib'Sea 472

Tenendo conto del nostro budget complessivo, nell'idea della barca "pronta a partire", decidiamo l'importo da proporre al proprietario, tramite l'intermediario.

Proporre il giusto prezzo

L'acquirente e il venditore hanno la stessa preoccupazione per un prezzo equo, quando entrambi sono tenuti a contare. Purtroppo, ciò che è un vantaggio per uno è un meno per l'altro. I venditori Tacum hanno il vantaggio di avere tre di loro e uno di loro è sempre pronto ad aumentare il morale dei suoi colleghi quando stanno per cedere e accettare un'offerta inferiore al loro desiderio iniziale. Iniziamo una breve ma difficile trattativa con loro, che si conclude al 95% del prezzo dell'annuncio e soddisfa entrambe le parti.

Non resta che scrivere il contratto di vendita. È giugno e il passaggio di proprietà, che finalmente ci vedrà finalmente proprietari della nostra barca, che ci permetterà di affermare nelle cene di fantasia che "passeremo il prossimo fine settimana a Porquerolles sulla barca", avrà luogo solo in ottobre.

Tempo per scrivere il (complesso) compromesso

L'elaborazione di questo compromesso, allora considerato una formalità, è diventata una via crucis. Tuttavia, l'argomento non era molto complesso: i venditori si sono impegnati a venderci la barca nel mese di ottobre in buone condizioni, senza danni rispetto al tempo della prima visita, a condizione di una soddisfacente visita supplementare delle opere in diretta. E tuttavia...

Tacum Gib'Sea 472

Sono stati necessari una quindicina di viaggi di andata e ritorno per trovare la giusta terminologia, la parola perfetta che garantirà la sicurezza di ciascuno dei protagonisti nel caso in cui l'altra parte manchi. Zeus, Poseidon e Themis (il loro collega del Ministero della Giustizia), appoggiati alla loro nuvola, sorseggiando un'ambrosia, hanno dovuto guardare le nostre emozioni con tenerezza e divertimento. Che spettacolo gioioso, anzi, quello di due gruppi di persone oneste che cercano, ognuno nel proprio angolo, di immaginare i colpi contorti inflitti dall'altro gruppo, che non ci ha mai pensato. Che ingenua! Forse i nostri tre dei facevano scommesse? "In buone condizioni"... Come misurate le buone condizioni? "Nessun danno dell'ultima visita"... e normale usura? E per quale ragione quantificabile un'analisi delle opere viventi renderebbe nullo il compromesso firmato? Terrorizzati dall'idea di commettere un grave errore, ci appelliamo all'aiuto dei nostri amici notai che ci spingono ad essere ancora più esigenti di quanto lo siamo stati noi.

Infine, troviamo la giusta posizione per i punti e le virgole, ogni parola viene controllata in diversi dizionari e il compromesso viene letto da sei persone diverse per assicurarsi che abbia senso. Non esagero né il lato grottesco della situazione, né gli sforzi compiuti...

A maggio, firmiamo il compromesso scambiandoci e-mail, paghiamo la caparra... Mentre non ho ancora visto la barca. Come vuoi, è fatta.

Altri articoli sul tema