Lucietta: il ritorno del taxi boat veneziano in versione 100% elettrica

Un cantiere di Murano, un progetto di Nauta Yachts, un motore da 200 kW. Lucietta, un taxi veneziano 100% elettrico, unisce la tradizione artigianale ai vincoli della laguna. Alla base di questo progetto c'è il desiderio di accelerare la mobilità pulita in uno spazio urbano saturo. Al centro del progetto ci sono le esigenze dei taxi veneziani e l'uso di materiali locali.

La navetta Lucietta, presentata al Salone Nautico di Venezia 2025, è il primo passo di una riflessione tecnica sulla transizione energetica dei taxi boat lagunari. Progettata come unità "nativa elettrica", si differenzia dalle conversioni solitamente proposte nei progetti di retrofit.

Un design completamente elettrico adattato alla realtà veneziana

La silhouette di Lucietta si basa sul tradizionale taxi veneziano, pur tenendo conto dei vincoli imposti dai canali: 9,30 metri di lunghezza, 2,25 metri di larghezza, 2,10 metri di pescaggio. Queste scelte garantiscono una navigazione senza conflitti con ponti o aree a ridotta manovrabilità. Il progetto, realizzato da Nauta Yachts, risponde anche alle aspettative estetiche degli operatori di taxi, consultati preventivamente tramite un questionario.

Propulsione elettrica progettata per uso professionale

Lucietta ha un motore elettrico da 200 kW alimentato da una batteria agli ioni di litio da 180 kWh. Sebbene la velocità massima dichiarata sia di 30 nodi, è nell'uso quotidiano a velocità ridotta (tra i 7 e i 20 km/h a seconda della zona della laguna) che l'imbarcazione mostra davvero il suo valore, con un'autonomia di un giorno senza ricarica. Nessun rumore, nessuna vibrazione, nessuna emissione.

Un ibrido di artigianato tradizionale e materiali innovativi

Costruita dal cantiere Serenella di Murano, Lucietta combina le tradizionali tecniche di carpenteria navale con l'uso di materiali avanzati. Il ponte e le sovrastrutture sono in legno, mentre lo scafo utilizza il carbonio per garantire leggerezza e rigidità. Viene utilizzato anche il vetro riciclato delle vetrerie di Murano, reintegrato grazie all'esperienza della start-up Rehub.

Un modello che può essere replicato al di fuori della laguna?

Sebbene Lucietta sia adatta alla navigazione veneziana, le sue dimensioni e le sue caratteristiche tecniche la rendono adatta anche ad altre città fluviali o portuali. È un esempio di barca elettrica urbana ottimizzata per basse velocità, brevi distanze e navigazione regolamentata.

Quali sono i possibili usi professionali di questo tipo di unità?

Con una capacità di 14 passeggeri, Lucietta rimane un'unità di trasporto pubblico leggero, ideale per trasferimenti in hotel, navette fluviali o trasporti su richiesta. Potrebbe anche trovare posto nei servizi di assistenza o di consegna pulita.

Una vetrina tecnologica per Repower

Il progetto Lucietta fa seguito a Repowere, l'altra imbarcazione elettrica di Repower. Dimostra l'impegno del gruppo svizzero per la mobilità pulita, in particolare nel settore del turismo. " Lucietta è un veicolo da lavoro progettato per soddisfare le esigenze dei professionisti ", spiega Fabio Bocchiola, direttore di Repower Italia. In questo senso, il modello è più orientato alla sostenibilità e all'utilità che alla semplice vetrina ecologica.

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