La classe Star: un monotipo storico in continua evoluzione
Creato nel 1910 da Francis Sweisguth negli Stati Uniti, lo Star nasce come estrapolazione del Bug, per offrire una barca a chiglia più asciutta e performante. Fin dalla sua prima regata, nel 1911, questo sloop bermudiano si affermò come barca da regata tecnica e accessibile. Con il suo scafo a china veloce, la chiglia bulbosa e una superficie velica di 26,50 m², divenne rapidamente un veicolo di sperimentazione, in particolare nel campo del sartiame.
La Star è stata a lungo associata ai Giochi Olimpici, dal 1932 a Londra 2012, con l'eccezione di Montreal 1976. Questo passato olimpico rimane ancorato nel DNA dell'imbarcazione, che mantiene un elevato standard sportivo e attira velisti da ogni orizzonte.
Caratteristiche tecniche per migliorare le prestazioni
Con una lunghezza fuori tutto di 6,92 metri, un baglio di 1,73 metri e un pescaggio di oltre un metro, la Star è una barca snella, potente e tecnica. Richiede una manovella ogni volta che esce, il che spiega la sua relativa assenza dalle acque di marea.
Il suo armo, cambiato da Houari a Bermudiano nel 1921 e poi standardizzato nel 1929, prevede una randa di 20,50 m² e un fiocco piccolo di 6 m². L'assenza di paterazzo, dovuta alla lunghezza del boma, fa sì che i paterazzi debbano essere finemente regolati, con regolazioni molto sensibili, soprattutto in caso di vento forte. Il controtimone nel sottovento, i pali dello spinnaker molto lunghi e le sartie complesse ne fanno una barca particolarmente istruttiva per i regatanti.

Una classe strutturata su scala internazionale
La classe Star è organizzata intorno all'International Star Class Yacht Racing Association (ISCYRA), fondata nel 1922, che riunisce più di 8.500 yacht registrati in 21 distretti nei cinque continenti. L'Europa occupa un posto storico nell'associazione, grazie soprattutto all'iniziativa del Cercle de la Voile de Paris (CVP) nel 1928. In Francia, la figura di Enrique Conill rimane associata all'introduzione della serie.
Questa organizzazione indipendente, al di fuori delle federazioni nazionali, consente una grande flessibilità nella gestione del commercio e della flotta.
Una flotta francese dinamica nel 2025
In Francia operano attualmente circa 100 imbarcazioni Star. Si distinguono tre flotte principali: Nizza sul Mediterraneo, Annecy sulle Alpi e Les Mureaux (CVP e YCIF) sulla Senna. Oltre a questi poli, esistono raggruppamenti occasionali come quello di Hyères.
Il calendario nazionale si articola su tre grandi regate:
- Campionato francese ad Annecy in maggio
- Trofeo Conill a Parigi - Les Mureaux a novembre
- Regata di Natale a Nizza in dicembre

Questi incontri combinano convivialità e alto livello e riuniscono ex olimpionici e campioni del mondo, ma anche giovani velisti alla scoperta della serie.
Una comunità unita intorno a una barca esigente
Navigare su una Star significa entrare a far parte di una comunità che condivide valori comuni basati sulle prestazioni, sulla trasmissione e sul sostegno reciproco. La barca ha la reputazione di essere impegnativa, soprattutto con vento forte, ma il suo equilibrio e la sua finezza sono molto attraenti per chi si mette al timone. La classe francese pone l'accento sull'accoglienza e sulla condivisione di esperienze tra generazioni di velisti.
Con la revisione del sito web francestarclass.com, un nuovo team ha preso il timone della classe nel marzo 2025. Hervé Godest è presidente, mentre Jean-Gabriel Charton, Jean-Luc Chaboud, Philippe Ergand e Olivier Guérin sono responsabili della comunicazione.