Conflitto SVR-Lazartigue e Classe Ultim 32/23, finalmente trovata la via d'uscita

Venerdì 31 marzo 2023 si è tenuta l'assemblea generale della Classe Ultim 32/23, con la presenza di tutti gli armatori. Uno dei punti forti dell'assemblea riguardava la controversia tra SVR-Lazartigue e il collettivo, che ora è stata risolta, avendo le due parti raggiunto un accordo.

Disaccordo su sicurezza e visibilità a bordo di SVR-Lazartigue

François Gabart e il suo sponsor SVR-Lazartigue hanno raggiunto un accordo con la classe Ultim 32/23 per entrare nel collettivo e ottenere un certificato di misurazione. Ricordiamo che dal lancio del trimarano blu nel luglio 2021, il progetto era stato messo in discussione da tutta la classe, sostenendo un problema di sicurezza e di visibilità dovuto al pozzetto chiuso. SVR-Lazartigue non aveva ottenuto il suo certificato di misurazione, ed è stato grazie a un'azione legale che François Gabart è riuscito a ottenere il diritto di partecipare alla Route du Rhum 2022.

Discussioni calme per trovare una soluzione

Dall'arrivo in Guadalupa, lo scorso novembre, si è discusso tra i vari attori per trovare una soluzione. L'obiettivo era quello di permettere all'equipaggio di entrare a far parte della classe e di partecipare alle gare future, in particolare al giro del mondo in solitario del 2024.

Una modifica della cabina di pilotaggio

Entrambe le parti hanno concordato le modifiche da apportare al trimarano nel febbraio 2023. Il team ha lavorato a un'evoluzione del pozzetto con l'obiettivo di consentire allo skipper di vedere l'orizzonte quando si trova alla sua stazione di manovra, in corrispondenza della colonna. I piani delle due colonne del verricello sono stati rialzati, le due bolle di poppa sono state allargate e rialzate per consentire una visione diretta dell'orizzonte durante le manovre e il boma è stato alzato per adattarsi alla nuova forma delle bolle. I lavori sono attualmente in corso presso Mer Concept a Concarneau e sono monitorati dal misuratore di classe, che è già venuto due volte a vedere l'avanzamento dei lavori.

Les bulles qui vont être modifiées
Bolle che verranno modificate

Didier Tabary - CEO del Gruppo KRESK e proprietario dell'imbarcazione: "Sono sempre stato molto aperto al dialogo e sono contento che si sia potuto riprendere serenamente con la Classe Ultim in un clima pacifico. Sono felice che abbiamo trovato un accordo e soluzioni che soddisfano tutti e che presto verrà creato un Comitato Ultim. Sono anche sollevato nel sapere che la nostra barca continuerà a prendere la partenza di grandi regate, sostenuta da migliaia di appassionati."

Il trimarano sarà rilanciato a maggio in questa nuova configurazione e, una volta che il lavoro sarà stato convalidato dal misuratore, riceverà un certificato di misurazione per la classe Ultim 32/23.

Un Comitato Ultim per gestire le questioni tecniche

Per evitare questo tipo di problemi, nelle prossime settimane la classe creerà un Comitato Ultim composto, tra gli altri, da un marinaio non appartenente alla classe e da uno specialista di architettura navale. Questo gruppo sarà in grado di rispondere alle domande tecniche delle squadre in modo imparziale.

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