Un 4° Globe Vendée per Arnaud Boissières a bordo di La Mie Câline-Artisans Artipôle

Arnaud Boissières alla guida del Mie Câline-Artisans Artipôle

Progettata da Owen Clarke per Mike Golding, la classe IMOCA oggi capitanata da Arnaud Boissières si è classificata al sesto posto nel Vendée Globe 2012. Il suo nuovo proprietario l'ha aggiornato con delle lamine. In questa configurazione, potrebbe vantare un piazzamento nella top ten in questa edizione 2020.

Un design anglosassone

Nel 2007, Finot Conq è stata superata nel mercato IMOCA da Farr e Owen Clarke. E' stato quest'ultimo che Mike Golding ha scelto di progettare la macchina che gli ha permesso di mettersi in fila per il suo terzo Vendée Globe.

Mike Golding sur Ecover III
Mike Golding su Ecover III

Con il supporto di Ecover, Mike ha fatto costruire una macchina potente con assi di pugnali dritte, due ruote sterzanti, un albero rotante, un piccolo tetto e un ampio scafo a gradini. Lo scafo è dotato di un flap mobile sullo specchio di poppa che permette di regolare l'assetto del 60 piedi. Questa piastra verticale in carbonio, chiamata "platex" da Merfyn Owen, sviluppa una spinta verticale, che solleva la prua e la fa sedere nell'onda. Gli studi sono stati condotti congiuntamente dal team di progettazione di Mike e Dee Cafari.

Per la sua prima gara con questa macchina, Mike si è classificato 5° nel 2007 Jacques Vabre, in duetto con Bruno Dubois.

Diversi disordini in tutto il mondo

Tra i favoriti del Vendée Globe 2008, Mike Golding si è piazzato al secondo posto nel sud dell'Australia. Rimesso a posto dopo essere stato rimpatriato con una nave da carico, Ecover III si è classificato terzo nella regata transatlantica a due mani con Javier Sanso.

Poi la barca è stata noleggiata da Jean Le Cam e Bruno Garcia per regatare alla Barcelona World Race. Sotto i colori di Président, Jean e Bruno si sono smontati a sud di Capo Verde, dopo una violenta sosta a buffet sotto gennaker.

Jean Le Cam et Bruno Garcia au départ de la BWR
Jean Le Cam e Bruno Garcia alla partenza della BWR

Si torna indietro attraverso il box del cantiere per un grande rifacimento: si tolgono le ruote e il platex, si sposta in avanti la forcella della randa e si modifica il tetto. L'albero rotante è sostituito da un classico longherone fisso.

Mike Golding è tornato al timone per un altro Transat Jacques Vabre nel 2011, sempre con Bruno Dubois (9°), poi si è classificato 6° nel Vendée Globe 2012-2013, terminando collo e collo con Jean Le Cam. Golding diventa il primo velista ad aver completato tre regate Vendée Globe (ce ne saranno altre in seguito).

Nelle mani dell'irlandese Enda O'Coineen, questa barca di 60 piedi sarà di nuovo dismessa durante il Vendée Globe 2016/2017. Enda finirà comunque il suo giro del mondo, ma su un'altra barca, riportando a Les Sables-d'Olonne l'IMOCA di Thomas Ruyant.

Un refit approfondito

La squadra di Arnaud Boissières (soprannominata Cali) recupera l'infortunato IMOCA nel 2017. La barca, in cattive condizioni, è tornata al cantiere di Mer Agitée, sotto la guida di Michel Desjoyeaux.

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Cali ha aggiornato la sua IMOCA con lamine

L'IMOCA è in fase di revisione completa e subirà importanti cambiamenti. Gli alberi di lamina sono innestati per rendere la barca più ariosa. I profili installati sono simili a quelli utilizzati da Jérémie Beyou nel 2016 Vendée Globe. Più corto dei profili delle generazioni 2019, l'obiettivo è quello di alleggerire il terzo anteriore. Di conseguenza, è stato anche necessario spostare i pesi all'indietro per rendere le lamine più facili da lavorare. La radice dell'albero è stata quindi spostata indietro di 1 m ed è stato installato un nuovo sistema di timoni di sollevamento. Il nuovo profilo è un albero alare con stabilizzatori.

Cali à la manœuvre sur la Mie Caline-Artipole
Cali alla manovra sul Mie Câline-Artisans Artipole

Con tutti questi miglioramenti, Cali è arrivato 9° nell'ultima Route du Rhum e 18° nella Jacques Vabre con Xavier Macaire.

Cali prende la partenza del Vendée Globe per la quarta volta di fila

Grazie alle lezioni apprese su Jacques Vabre, Cali e la sua squadra hanno potuto ottimizzare il refit invernale, che si è svolto a Les Sables-d'Olonne. Molto lavoro è stato fatto sul set di vele, al fine di migliorare le prestazioni durante le fasi di transizione incontrate in Atlantico. Il tappo del pozzetto è stato allungato per proteggere meglio lo skipper. A poppa è stato installato un "scivolo" composito per facilitare l'imbastitura delle vele.

Cali à la table à cartes
Cali al tavolo dei grafici

Finitore delle ultime tre edizioni, Cali prenderà la sua quarta partenza per il Vendée Globe. Questa nuova macchina aggiornata dovrebbe permettergli di finire nella top ten, e perché non fare meglio del suo 7° posto nel 2016.

Arnaud Boissières- La Mie Caline-Artisans Artipôle

  • Numero di vela : FRA 14
  • Nomi delle barche precedenti: Ecover3, President, Gamesa, Gamesa, Kilcullen Voyager Team Ireland
  • Architetto: Owen Clarke Design LLP - Clay Oliver
  • Luogo di lavoro : Hakes Marine - Mare agitato
  • Data di lancio: 03 agosto 2007
  • Larghezza: 5,65 m
  • Spostamento (peso): 7,9 tonnellate
  • Presenza di fogli di alluminio : Sì
  • Area di navigazione controvento : 300 m²
  • Area velica sottovento: 610 m²
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