Per evitare di trovare concorrenti troppo bloccati nelle Doldrums e soprattutto per non perdere tempo sui tempi molto lubrificati della gara intorno al mondo, gli organizzatori della Clipper Round The World Race permettono ai concorrenti di utilizzare i motori per 60 ore per facilitare il passaggio dalle Doldrums.
Questo è quello che ci spiega Hugo per questa traversata. Questa pausa in regata sarà anche l'occasione per controllare l'intera barca e in particolare per riparare le vele che subiscono un pesante trattamento durante la regata.
Ma le tradizioni sono rispettate anche con l'attraversamento dell'equatore e la cerimonia tradizionale in cui Nettuno accoglie i novizi, di cui Hugo, che non ha mai superato l'equatore, fa parte.
In questo secondo round della prima tappa, Hugo e il suo equipaggio sono ancora in testa alla gara. L'arrivo previsto in Brasile determinerà la classifica.