Imbarco sul trimarano di Beijaflore Diam 24

Les Diam 24 davanti a Le Havre per la Normandia Cup

Beijaflore ci ha accolto sul suo Diam 24 durante le sessioni di allenamento della Normandia Cup. Una giornata estiva sul piccolo trimarano del Tour de France à la Voile...

Prove generali

E' sull'imponente semi-rigido della squadra di Beijaflore che inizia il pomeriggio. Mentre l'equipaggio del giorno ha lanciato il Diam 24 dalla stiva e si è spostato nel porto esterno di Le Havre grazie al suo motore fuoribordo elettrico, abbiamo seguito il trimarano a bordo della barca a motore. Questa è l'occasione per Laurent Berjon, direttore tecnico del team Beijaflore, di spiegarmi il programma degli allenamenti di questo pomeriggio, alla vigilia della Normandia Cup. Questa è la prova generale per l'evento Normandia e non solo, per il Tour de France à la Voile. "Oggi stiamo testando la configurazione del raid costiero, con Guillaume Pirouelle al timone, Jason Saunders al timone e Julien Villion come navigatore-tactician. "

Lancio della barca

Installazione del fuoribordo elettrico

Prime impostazioni

Appena usciti dal porto, il trimarano Beijaflore naviga con il suo concorrente SFS, dando agli equipaggi la possibilità di confrontare le loro velocità a diverse velocità. Su questi yacht monodesign, le possibilità di regolazione sono limitate e ogni dettaglio conta. A bordo del semirigido, un occhio attento è focalizzato sulla forma delle vele. Il righello è stato addirittura esteso per misurare la tensione dei bordi sul Diam 24. La squadra di Beijaflore sembra soddisfatta.

Una regata in bianco

Le barche che accompagnano gli equipaggi in acqua accettano di ancorare un percorso. Aspetterò quindi la fine di questa prima regata di allenamento per salire a bordo del trimarano, in modo da dare all'equipaggio la possibilità di affinare le proprie impostazioni in condizioni di gara. C'è un po' d'aria all'inizio della regata, ma gli effetti del sito sotto le scogliere normanne e la corrente non rendono le cose più facili. Per finire, il vento sta gradualmente calando. Beijaflore è comunque riuscito a vincere il turno di allenamento.

Inizio del percorso di formazione

Diametro azionamento 24

Sensazioni promettenti

E' ora di salire a bordo. Con meno di 5 nodi di vento, anche un Diam 24 diventa difficile da muovere in avanti... Tuttavia, facciamo qualche virata, con equipaggio sottovento e avanzando il più possibile per limitare la superficie bagnata. Il vento è calato definitivamente e diverse squadre sono tornate a riva. Da parte nostra, non perdiamo la speranza e poche decine di minuti dopo, la nostra pazienza è ricompensata. Il vento arriva dal mare. Con poco più di dieci nodi di vento, la barca sale fugacemente a 10 nodi. Purtroppo, per me è giunto il momento di tornare in porto. Se le condizioni erano frustranti, posso facilmente immaginare il potenziale della barca con più aria. Venite a incontrare il pubblico sulla Normandy Cup e sul Tour de France à la Voile per apprezzare le prestazioni di questi piccoli trimarani.

Julien Villion è alla ricerca del vento

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