Bénéteau acquista le RecBoats americane

Lunedì 23 giugno Bénéteau ha acquisito il gruppo americano RecBoats, specializzato nella progettazione, produzione e commercializzazione di imbarcazioni a motore. L'acquisizione rafforza ulteriormente la presenza del progettista della Vendée negli Stati Uniti, dove il settore delle imbarcazioni a motore rappresenta il 40% del mercato.

Un'acquisizione che rafforza il Gruppo Bénéteau negli Stati Uniti

Lunedì 23 giugno il Gruppo Bénéteau, leader mondiale nel settore delle imbarcazioni da diporto, ha acquisito RecBoats, azienda statunitense specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di imbarcazioni a motore. Comprende i marchi Four Winns, Glastron, Wellcraft e Scarab. Questa acquisizione ha già aumentato il prezzo dell'azione Bénéteau del 6% alla Borsa di Parigi

Il gruppo risponde così alla sua strategia di sviluppo, in particolare in Nord America, dove aveva già un sito specializzato nella costruzione di barche a vela. E dal 2010 ha commercializzato imbarcazioni a motore di oltre 12 metri di lunghezza che ha importato dall'Europa. Ora attacca le barche più piccole. Tuttavia, questo ha richiesto investimenti industriali negli Stati Uniti. Secondo Bruno Cathelinais, capo di Béneteau, per CM-CIC "Le importazioni di unità di queste dimensioni dall'Europa non sono competitive."

Un'operazione finanziaria più che redditizia

Mentre il primo anno, il fatturato generato dalla vendita delle sue barche a motore negli Stati Uniti ha portato 1 milione di dollari, il gruppo ha fatto una mossa di poker poiché nel 2012-2013 Bénéteau ha recuperato 47 milioni di dollari. La cifra stimata di 69 milioni di euro per quest'anno. Il settore è quindi un settore promettente che può crescere solo con l'arrivo nel gruppo di questa entità produttiva. Il fatturato di Bénéteau, pari a 815 milioni di euro, potrebbe salire a 925 milioni di euro con l'integrazione del gruppo RecBoats.

RecBoats si trova a Cadillac, Michigan. È un'azienda di successo, guidata da un team di specialisti. Con un fatturato di 150 milioni di dollari ('110 milioni), dà lavoro a 475 persone e ha una rete di 200 concessionari in Nord America.

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